Viviana e Gioele, la soluzione del giallo nel cellulare e nel tablet della dj
Si cerca nel cellulare di Viviana Parisi la chiave del giallo di Caronia. Il contenuto del telefonino e del tablet della mamma 43enne morta nei boschi di Caronia insieme al figlioletto di tre anni, Gioele Mondello sta per essere esaminato dal tecnico nominati dal procuratore di Patti, Angelo Vittorio Cavallo, l'ingegnere forense Roberto Consalvi, che riceverà l'incarico venerdì alle 14. Insieme all'estrapolazione e copia dei dati contenuti sui dispositivi in uso alla dj, il magistrato ha disposto anche nuovi accertamenti irripetibili sulla Opel Corsa coinvolta nell'incidente stradale avvenuto sulla A20 lo scorso 3 agosto. L’incarico per l'esame della vettura verrà conferito ai consulenti, gli ingegneri Santi Mangano e Roberto della Rovere, il prossimo 4 settembre, alle 12, in Procura. Obiettivo dell'esame è quello di risalire alla dinamica del sinistro con l'autocarro dell'Anas. I legali delle famiglie Mondello e Parisi potranno nominare i loro consulenti.
Si sono conclusi gli esami di geologia forense svolti dal geologo forense e dall’entomologo nominati dalla procura degli accertamenti sul cranio del piccolo Gioele. "Abbiamo fatto un prelievo di reperti geologici sui resti cadaverici, prelevato materiale geologico in particolare terriccio" ha spiegato Elvira Ventura Spagnolo. Il terriccio campionato sarà comparato con quello prelevato sul luogo del ritrovamento. Alla domanda se si può capire se il bambino sia stato spostato, il medico legale ha spiegato che "non è cosi' che si procede, abbiamo ancora da lavorare". Per quanto riguarda la presenza di eventuali lesività e traumi il medico legale Daniela Sapienza precisa che "è ancora decisamente prematuro parlare di traumi e la lesività della macrofauna.