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Violenza su due bimbe di 12 anni alla festa, il 14enne alla madre che trovò il video: “Era uno scherzo”

Una donna ha denunciato il figlio di 14 anni dopo aver scoperto i video di una violenza sessuale su due dodicenni avvenuta durante una festa di Capodanno in una casa di Firenze con altri amici. Interrogato dalla madre, il ragazzino avrebbe cercato di minimizzare il tutto, sostenendo che il video si riferisse a “uno scherzo”
A cura di Gabriella Mazzeo
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Video che durano più di 4 minuti salvati sui cellulari di bambini dai 12 anni in su. I filmati sono arrivati modificati, probabilmente con tagli effettuati per diffondere le immagini più cruenti ed umilianti dellostupro ai danni di due bimbe di 12 anni. A denunciare il tutto, la madre di un 14enne che aveva partecipato alla festa di Capodanno durante la quale si sarebbe verificato lo stupro.

La donna ha trovato alcuni video sul cellulare del figlio durante un controllo effettuato mentre il minore dormiva. Ha preso lo smartphone del 14enne e scorrendo i messaggi tra il figlio e un amico, ha trovato le immagini della violenza su due ragazzine di appena 12 anni, due amichette che avevano partecipato alla festa di fine anno.

La donna ha subito svegliato il figlio, chiedendogli di spiegare il contenuto di quel video. Lui avrebbe riassunto tutto come "uno scherzo", minimizzando i fatti e sostenendo di "non sapere neppure perché era stato inviato il video".

La madre del ragazzino ha voluto sapere a cosa si riferisse quel filmato e il minore, messo alle strette, ha raccontato della festa di Capodanno senza però parlare di violenza sessuale. A quel punto la donna ha scelto di denunciare ed è iniziata un'inchiesta che vede anche il figlio 14enne della signora tra gli indagati per detenzione di materiale pedopornografico.

L'inchiesta delle autorità di Firenze ha aperto un vero e proprio vaso di Pandora contenente altri dettagli inquietanti. Alla festa di Capodanno, le due dodicenni sarebbero state incitate ad assumere alcol e stupefacenti. I sei minori che hanno abusato delle ragazzine hanno approfittato della confusione dovuta all'assunzione di alcol e droghe, oltre che della loro giovanissima età.

La polizia postale ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini a 9 minori su 17 che avrebbero partecipato alla festa. Tra gli indagati, anche alcuni ragazzini che alla festa non sarebbero andati ma che conservavano il video nei cellulari.

In quest'inchiesta ci sono altri cinque 14enni accusati di violenza sessuale nei confronti delle due bambine. Il particolare è emerso dai racconti delle due vittime in sede di incidente probatorio e anche da quelli di altre minorenni che avevano partecipato alla festa.

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