Violentava le figlie di 3 e 6 anni e scattava foto durante gli abusi: condannato uomo di 39 anni

Sei anni e otto mesi di reclusione: è questa la pena inflitta a un uomo di 39 anni accusato di pornografia minorile aggravata e violenza sessuale su minori. L'uomo avrebbe commesso atti sessuali con le figlie che all'epoca dei fatti che gli vengono contestati avevano sei e tre anni. L'orrore in famiglia è emerso in seguito alla denuncia di un'altra giovane che sosteneva di essere stata violentata. Su questa vicenda tuttavia i giudici di Trento l'hanno assolto.
Le violenze sarebbero state commesse tra il 2021 e il 2022 tra le mura domestiche, quando la madre delle bimbe era fuori. L'uomo, con dei precedenti penali e già arrestato per altri fatti, è stato incastrato dopo un'analisi del suo telefono e del computer, che custodivano le foto che avrebbe scattato mentre praticava atti sessuali con le bimbe. Durante il processo l'accusa ha portato documenti e testimoni a sostegno delle ricostruzioni. Con la condanna l'uomo ha perso anche la responsabilità genitoriale. Gli è stata inoltre comminata l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, da incarichi nelle scuole, servizi e istituzioni frequentati da minori. Nei suoi confronti è stato disposto anche il divieto di avvicinamento a luoghi adibiti per i più piccoli.
Le indagini sulle violenze sessuali in famiglia sono iniziate dopo la denuncia di un'altra minorenne che sosteneva di essere stata vittima di abusi dell'uomo quando aveva meno di 14 anni. Il tribunale l'ha assolto in merito a queste accuse. L'avvocata ha parlato di una "parziale vittoria".