Vigile travolto da un Suv a Milano, giovane serbo condannato a 15 anni
Il tribunale dei minori di Milano ha condannato a 15 anni di reclusione per omicidio volontario Remi Nikolic, il giovane nomade serbo accusato di aver investito e ucciso alla guida di un Suv l'agente della polizia locale di Milano Niccolò Savarino che in bici gli aveva intimato l'alt in un parcheggio di Milano nel 2012. Il Pm che sosteneva l'accusa nel processo aveva chiesto una condanna a 26 anni per l'imputato che però ha rischiato anche l'ergastolo se fosse stata accertata la sua maggiore età quando accaduto il fatto. Attorno all'età di Nikolic infatti si è giocata gran parte della vicenda giudiziaria fino a quando i genitori non hanno presentarono un certificato di nascita datato 15 maggio 1994. Nikolic infatti dopo l'omicidio di Savarino fu identificato come Goico Jovanovic di 24 anni, catturato in Ungheria dove era scappato e poi estradato nel capoluogo lombardo. Dopo diverse perizie che non hanno chiarito senza dubbio la minore età dell'imputato, è stato applicato il principio sancito dalla legge italiana che prevede che nel dubbio venga applicata la norma più favorevole all'accusato. Il legale della Difesa ha già preannunciato il ricorso in appello, ad ogni modo per scontare la pena il ragazzo rimarrà fino ai 21 anni nel penitenziario minorile e poi passerà nel carcere per gli adulti.