Vicenza, presunte molestie negli asili: sotto accusa un noto pediatra

Prima di sottoporsi all'incontro con il pediatra, erano spaventati e irrequieti i bambini degli asili vicentini. Ma si sa, i bambini non amano farsi visitare e, dunque, la stranezza era motivata da questo particolare. Anche dopo la visita, però, i piccoli erano tutt'altro che tranquilli: per giorni erano confusi, straniti e se sapevano di un'ulteriore visita con il pediatra si rifiutavano di recarsi a scuola.

Sono stati questi i primi segnali a far sospettare di un pediatra molto noto a Vicenza: il dottore in questione svolgeva l'attività di medica presso il suo ambulatorio, così come consulente negli asili vicentini. L'accusa mossa al medico è di violenza aggravata su minore. Attraverso l'installazione di cimici e telecamere nascoste nella stanza dove abitualmente il dottore svolgeva le visite ai piccoli pazienti, è stato possibile scorgerlo mentre avrebbe commesso il reato contestatogli. Durante una visita ad una bambina, dopo i normali accertamenti, pare che il pediatra si sia spinto oltre, rendendo necessario l'intervento della squadra mobile di Vicenza che l'ha arrestato.

Le indagini andavano avanti da tempo: nessuno avrebbe creduto che quel dottore, così noto e stimato a Vicenza potesse compiere gesti simili, sui quali comunque adesso sarà compito della Questura indagare. In particolare, pare che gli abusi avvenissero soltanto negli asili, perché il medico lì aveva la possibilità  di restare solo con i suoi piccoli pazienti; nel suo ambulatorio, invece, i bambini erano sempre accompagnati dai genitori che presenziavano alla visita. A seguito dell'azione dei poliziotti, l'uomo è stato tradotto nel carcere Pio X, nell'incredulità generale.

In relazione al caso, per oggi è prevista la conferenza stampa del procuratore di Vicenza Paolo Pecori e del sindaco Achille Variati. Intanto, secondo le prime indiscrezioni la difesa del medico potrebbe chiedere di visionare le immagini delle presunte violenze al fine di valutarne la gravità: in particolare si cercherà di capire se le immagini in questione siano così chiaramente accusatorie oppure se sia stato possibile un fraintendimento dei gesti del pediatra.