video suggerito
video suggerito

Vicenza, multa al venditore abusivo, i commercianti fanno una colletta: “È un bravo uomo”

A Montecchio Maggiore (Vicenza) diversi commercianti hanno avuto l’idea di organizzare una raccolta fondi per aiutare il senegalese Djibril Diop, per tutti Mustapha, a pagare una multa da oltre 5000 euro che gli hanno fatto durante un controllo anti-abusivi. “In pochi giorni abbiamo raccolto centinaia di offerte e ci sono clienti che hanno lasciato perfino 50 euro: tutti vogliono dargli una mano”, raccontano in un negozio.
A cura di Susanna Picone
481 CONDIVISIONI
Immagine

A Montecchio Maggiore, una città della provincia di Vicenza, molte persone stanno mettendo mano al portafogli per pagare una multa inflitta a quello che tutti chiamano Mustapha, un venditore abusivo africano che vende oggetti vari nei pressi del “Centro acquisti La Galleria”. Il vero nome di Mustapha è Djibril Diop: l’ambulante ha 51 anni e arriva dal Senegal. Vive regolarmente in Italia dal 1994 e in Africa ha lasciato cinque figli e una moglie ai quali tutti i mesi manda del denaro. Da vent’anni, all’alba, Djibril Diop prende il treno a Brescia, dove abita, per Vicenza. Da lì prende l’autobus e raggiunge il “Centro acquisti La Galleria” di Montecchio, si posiziona accanto all’ingresso e stende un telo sopra il quale espone la sua mercanzia. Lavora lì tutta la settimana rispettando gli orari dei vari commercianti. A raccontare la sua storia e soprattutto quanto gli è accaduto alcuni giorni fa è il Corriere del Veneto, che scrive che Mustapha è finito nel mirino di un controllo anti-abusivi svolto dalla Finanza. È emerso che ha una licenza rilasciata nel Bresciano che non lo autorizza a vendere prodotti nel territorio di Montecchio Maggiore. La sua merce è stata quindi sequestrata e lui deve pagare una multa di 5.164 euro entro sessanta giorni.

In pochi giorni raccolte centinaia di offerte per l'ambulante senegalese – Ed è a questo punto che sono entrati in campo i vari commercianti di Montecchio Maggiore, che hanno avuto l’idea di una colletta per aiutare il senegalese a pagare la sanzione. Quando si è sparsa la voce della multa alcuni commercianti del posto hanno affisso dei manifesti firmati “Amici di Mustapha” per annunciare appunto la colletta. “In pochi giorni abbiamo raccolto centinaia di offerte e ci sono clienti che hanno lasciato perfino 50 euro: tutti vogliono dargli una mano”, ha spiegato una commerciante. “È un brav’uomo, aiuta gratuitamente le vecchiette a portare le borse della spesa e tiene d’occhio le bici dei clienti per impedire che le rubino”, ha raccontato ancora al quotidiano Susanna, che lavora in uno dei bar del centro commerciale. È un uomo insomma che si fa voler bene da tutti e le varie attività commerciali vogliono aiutarlo a pagare la maxi-multa. “Mustapha sbaglia a lavorare senza licenza – le voci tra i venditori – ma è un pover’uomo che si dà da fare per mantenere la sua famiglia. Senza contare che, con la sua presenza, tiene alla larga gli spacciatori e qualche volta si è perfino messo a rincorrere i ladri”. Lo stesso Mustapha ammette che questo è l’unico modo che ha trovato per guadagnarsi da vivere. “Mi comporto bene, ho sempre aiutato tutti. Però non posso certo permettermi di pagare una multa del genere”.

Il sindaco: "Non parteciperò alla raccolta fondi" – Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco leghista di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula, che ha fatto sapere di non avere intenzione di aiutare economicamente l’ambulante. “È la dimostrazione che i montecchiani, leghisti o meno, sono generosi e solidali – ha commentato -. Ma non parteciperò alla raccolta fondi: la pietà per i meno fortunati è un valore, ma l’abusivismo resta un reato. E per come la vedo io, il rispetto della Legge prevale su tutto”. Intanto, anche sui gruppi facebook della città, sono in tanti a schierarsi dalla parte di Mustapha, descritto dalla maggioranza delle persone come una brava persona che non faceva nulla di male.

481 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views