Vicenza: in un mese perde madre e figlio, il mese dopo muore anche lei
Prima la sua malattia, poi in poco meno di un mese l'improvvisa scomparsa sia dell'anziana madre che del giovane figlio di 25 anni, che hanno aggravato le sue già precarie condizioni di salute, infine il suo decesso in un letto d'ospedale. È il terribile destino che sembra essersi accanito nel giro di pochi mesi contro la famiglia di Giovanna Gianesini, una donna veneta di 53 anni residente a Schio, in provincia di Vicenza, deceduta nei giorni scorsi all'ospedale Alto Vicentino di Santorso. Come raccontano le cronache locali, tutto è iniziato pochi mesi fa quando alla donna, di professione psicologa e ricercatrice all’Università di Verona, è stata diagnosticata una terribile malattia. Sono partite le cure ma in poco tempo le sue condizioni si sono aggravate tanto da richiedere il ricovero in ospedale.
Dal letto d'ospedale dove si trovava, però, purtroppo in meno di un mese la cinquantatreenne ha dovuto apprendere di due gravi lutti in famiglia. Il 6 aprile scorso le hanno comunicato che era scomparsa per sempre la mamma Adriana, una pensionata di 92 anni. Meno di un mese dopo, il 27 aprile, in ospedale le è arrivata una notizia ancora più drammatica e sconvolgente: il figlio maggiore Andrè era morto a soli 25 anni in un incidente stradale tra Nevada e California, negli Stati Uniti, dove si trovava per studio e lavoro. Un doppio lutto che sicuramente non ha migliorato la sua situazione psicologica già sfinita dalla lotta contro la malattia. Un battaglia che si è conclusa tristemente in questi giorni con il suo decesso. La famiglia ha dovuto fare i conti con il terzo lutto in appena due mesi. Giovanna lascia gli altri due figli gemelli di 18 anni che vivono in California con il papà, docente universitario. I suoi funerali saranno celebrati Venerdì prossimo alle 14.30. La famiglia ha chiesto di non portare fiori ma di contribuire alla raccolta fondi per istituire una borsa di studio dedicata al figlio Andrè.