video suggerito
video suggerito

Vicenza, il soldato Usa satanista e neonazista che progettava attentati contro la sua unità

Ethan Melzer, 22 anni, di Louisville, Kentucky è accusato di aver fornito informazioni utili per organizzare un attacco terroristico contro la sua stessa unità. Trasferito negli Usa dove rischia l’ergastolo. Scriveva che sarebbe “morto con successo” se l’attacco avesse “innescato un’altra guerra decennale in Medio Oriente”.
A cura di Biagio Chiariello
49 CONDIVISIONI
Immagine

Era di stanza alla 173esima Brigata americana a a Vicenza, Ethan Melzer, 22 anni, di Louisville, Kentucky, è stato arrestato con l’accusa di aver pianificato un attacco contro la sua unità di combattimento dell’esercito in Turchia. Avrebbe comunicato informazioni riservate a una setta neonazista, la O9A, alla quale si era affiliato nel 2019, con l’obiettivo di causare “la morte del maggior numero possibile di suoi commilitoni” e scatenare una nuova guerra in Medio Oriente. Melzer è stato arrestato lo scorso 10 giugno, ma i particolari dell'incriminazione sono stati resi pubblici solo ora dalla procura del distretto meridionale di New York.

Il soldato era membro attivo di un canale Telegram ultra misogino chiamato RapeWaffen nel quale, come rivelato dalle analisi sul suo stesso cellulare, aveva fornito informazioni sensibili sulla propria unità ai membri dell’Ordine dei 9 Angoli (appunto O9A), un gruppo satanista neonazista che sta destando preoccupazione nel Regno Unito. Informazioni "che sarebbero state spedite a terroristi jihadisti con lo scopo di scatenare un attacco terroristico", ha affermato il procuratore Audrey Strauss. Melzer aveva scritto ai membri dell'O9A che sarebbe "morto con successo" se l'attacco avesse "innescato un'altra guerra decennale in Medio Oriente". Una volta identificato e arrestato, il soldato americano avrebbe ammesso di essere un traditore degli Stati Uniti d’America, confessando il suo ruolo di informatore per l’attentato terroristico contro i membri della sua unità. Abbastanza per essere condannato all’ergastolo.

49 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views