Vicenza, drogava e rapinava anziani: arrestata 69enne
Ingannava e drogava ignari ultrasettantenni con un cocktail di farmaci per poi derubarli di tutto ciò che trovava. I carabinieri di Vicenza hanno arrestato una sessantanovenne vicentina accusata di essere responsabile di tredici casi di rapina e furti ai danni di anziani. La donna – quasi una coetanea delle sue vittime – utilizzava un metodo rodato e oramai infallibile: studiava preventivamente i suoi possibili bersagli e cercava di conquistare la loro fiducia. Poi, introdotta di comune accordo nelle loro abitazioni o incontrandoli in luoghi pubblici di ritrovo – come sale giochi, case di cura, ospedali o bar – la rapinatrice seriale distraeva gli anziani e preparava una bevanda con all'interno una forte dose di medicinali. Il cocktail veniva offerto alle vittime, che la maggior parte delle volte accettavano, avendo oramai piena fiducia nella sessantanovenne vicentina e non sospettando nulla.
L'intruglio rendeva le vittime stordite e praticamente inerti e incapaci di reagire. A quel punto, libera di agire, la donna li derubava di soldi e tutto ciò che trovava, comprese carte di credito e tessere del bancomat, utilizzate più volte per prelevare. Secondo quando accertato dai carabinieri, le rapine messe a segno dalla sessantanovenne sono iniziate a luglio e hanno coinvolto oltre Vicenza anche le province di Padova e Venezia. La rapinatrice ha agito indisturbata per circa quattro mesi, derubando almeno tredici ultrasettantenni. Il cerchio si è chiuso quattro giorni fa, lo scorso 5 novembre, quando la donna è stata arrestata in flagranza di reato mentre stava tentando di derubare un'anziana signora nel padovano.