Vicenza, bimbo di 4 anni dà due pugni alla bidella all’asilo e le rompe il setto nasale
Siamo abituati a sentire storie di maestre che, prese da raptus violenti, si scagliano contro i loro piccoli alunni. Un episodio contrario e per questo finora inedito, invece, è accaduto lo scorso giovedì – 17 novembre – in una scuola dell'infanzia di Vicenza. Intorno alle 10 e 15, terminata la ricreazione, gli alunni dell'istituto don Magrini di via Piovene erano in procinto di rientrare in aula, quando una bambina – forse a causa del passo un po' troppo svelto – è scivolata sul pavimento. La collaboratrice scolastica Roberta Carta, una quarantacinquenne di Torri di Quartesolo, è intervenuta per aiutare la piccola a rialzarsi.
Improvvisamente, però, la donna è stata colpita al volto da due pugni, sferrati da un altro alunno, un bambino di quattro anni. La bidella era chinata, e quindi in equilibrio precario: i due colpi ricevuti le hanno fatto perdere l'equilibrio, facendola cadere a terra sbattendo la faccia sul pavimento. A fine turno la donna si è recata al pronto soccorso dell'ospedale San Bortolo, per esaminare le ferite. Dalla visita medica e dalla radiografica è stata diagnosticata alla signora Carta una sospetta infrazione al setto nasale con prognosi di una manciata di giorni.
Il bambino è stato subito sgridato dalle insegnanti. Il giorno dopo l'episodio, il venerdì, i genitori dell'alunno si sono recati all'istituto, per chiedere scusa per il comportamento violento del figlio.