Vicenza, assessore leghista sale sul suo carro attrezzi e sgombera 25 famiglie rom

Si chiama Moreno Marsetti, è assessore alla Sicurezza di Malo, in provincia di Vicenza, dove ricopre anche l'incarico di segretario della Lega: Marsetti ha preso così sul serio il riferimento alla "ruspa" più volte evocato da Matteo Salvini da essersi messo al volante del suo carro attrezzi ed aver guidato fino al piazzale in cui avevano deciso di sostare 25 mezzi di altrettante famiglie di etnia rom: "In realtà sono arrivato sul posto a bordo del camion, che però non ho utilizzato", ha spiegato l'assessore, che è di fede musulmana e insieme al padre, marocchino, gestisce un'autofficina elettrauto in paese, dotata di due carri attrezzi, su uno dei quali si è messo alla guida per intimare agli ospiti, evidentemente indesiderati, di andarsene. "Personalmente non ho fatto altro che far rispettare un'ordinanza comunale, per essere preciso l'articolo 35, che prevede il divieto di sosta e di campeggio tali da bloccare tratti di strada e passi carrai".
L'intervento dell'assessore è scaturito dopo una serie di telefonate che gli sarebbero arrivate dai residenti: "Ero preoccupato per il fatto che in breve tempo mi sono arrivate numerose segnalazioni da parte di imprenditori e altri residenti che mi parlavano di una vera e propria invasione, quindi loro erano in numero ben superiore". Il termine "invasione" in riferimento a 25 famiglie è evidentemente esagerato, ma sembra spiegare molto bene il clima che nella cittadina in provincia di Vicenza si respira. "Da parte mia – ha spiegato l'assessore – ho ribadito che le regole vanno rispettate. La normativa in vigore parlava chiaro, anche per il fatto che queste persone avevano steso la biancheria e sistemato le sedie all'aperto, quindi avevano già violato la legge. Tutto è filato liscio, noi appositamente abbiamo evitato di far scattare contravvenzioni e multe, dimostrando comprensione. A noi bastava che roulotte e camper se ne andassero e la cosa è avvenuta in breve tempo".