Vicenza, annuncio funebre con la foto di Benito Mussolini
Settantatré anni fa, il 28 aprile 1945, Benito Mussolini veniva ucciso con Claretta Petacci a Giulino di Tremezzina, in provincia di Como. Un giorno dopo l'esecuzione del fondatore del Fascismo, viene firmata la Resa di Caserta, che pone formalmente fine alla guerra civile italiana, ma fascismo e antifascismo continueranno ad essere dibattito politico nei decenni a venire. Dalla pignatta a forma di Mussolini a testa in giù, che a Macerata regala caramelle a chi colpisce il fantoccio del duce, a una più compita messa, organizzata nell'anniversario della morte da RNCR RSI.
L'associazione post-fascista, come ogni anno ha pubblicato, tra le pagine degli annunci funebri del Giornale di Vicenza del 27 aprile 2018, un avviso in cui è presente la foto del duce, la didascalia "Sua Eccellenza Cav. Benito Mussolini" e la scritta: "Continuità Ideale lo ricorderà domani alle ore 19 assieme a tutti i Camerati Caduti per L'Onore d'Italia con un S. Rosario recitato da Padre Floriano Abrahamowicz nell'area esterna antistante la chiesa del cimitero Maggiore di Vicenza".