Versilia, due morti in mare in pochi minuti a meno di cento metri uno dall’altro

Due uomini di mezza età sono morti ieri a pochi minuti e a pochi metri di distanza a Lido di Camaiore, in Versilia.
La doppia tragedia si è consumata tra il bagno Abetone e il bagno Paradiso, con solo un breve lembo di spiaggia libera a separare i due corpi. Il primo soccorritore ad attivarsi è stato il bagnino dello stabilimento Abetone, quello più a nord: mentre sorvegliava il mare ha notato un uomo che stava rientrando a riva a nuoto tenendolo d’occhio fino a quando, improvvisamente, si è accorto che qualcosa non andava.
L'uomo, che fino a un attimo prima nuotava, continuava restare disteso malgrado avesse ormai raggiunto un punto in cui poteva toccare con i piedi. Quando ha visto che la testa non emergeva dall'acqua, si è precipitato in mare per soccorrerlo per poi trascinarlo a riva ed effettuare le manovre di rianimazione.
Proprio mentre ciò accadeva, è stato messo in allerta dall’altro versante della spiaggia libera: anche lì il bagnino si era lanciato al salvataggio di un uomo che galleggiava appena sott’acqua. Ad accorgersene era stato un canoista di passaggio. Dopo aver trascinato l'uomo a riva, sono scattate le operazioni per provare a rianimarlo, anche con l'ausilio del defibrillatore. Ma anche in questo caso, a distanza di pochi minuti dal precedente, non c’è stato niente da fare.
L'identità dei due uomini deceduti non è stata rivelata, ma qualcuno ha riferito di averli visti insieme in un bar, a fare merenda; di contro, però, nessun effetto personale dei due è stato trovato in spiaggia. A questo punto solo ulteriori ricerche e l’esito delle analisi sulle salme riusciranno a definire i contorni ancora sfumati della tragedia che si è abbattuta su Lido.