Verona: neonato e bimba di tre anni abbandonati in auto al sole. I genitori al supermercato

Due bambini, figli di una coppia di turisti tedeschi, sono stati lasciati all'interno di un'auto chiusa e abbandonata sotto il sole a Peschiera del Garda, in provincia di Verona. Il padre e la madre si erano assentati per andare al fare acquisti in un supermercato, il Lidl di San Benedetto di Lugana in via Bell’Italia, in una giornata – quella di ieri – particolarmente calda e con temperature che a tratti hanno superato i trenta gradi. Ad accorgersi della presenza dei due minori in auto – una grossa monovolume americana con targa tedesca – sono stati alcuni passanti che, increduli, hanno deciso di dare l'allarme e chiamare le forze dell'ordine, memori delle tante tragedie che si sono verificate negli ultimi anni con bambini che in alcuni casi hanno perso la vita.
Diverse segnalazioni sono arrivate sia al numero di pronto intervento 112 dei Carabinieri della Compagnia di Peschiera del Garda, sia all’addetto della vigilanza privata all’interno del negozio: è stato quest'ultimo il primo ad accorrere alla Chrysler Voyager parcheggiata sotto il sole, nei paraggi della quale alcuni passanti si erano già radunati piuttosto preoccupati, dal momento che dall’esterno avevano notato che sui sedili posteriori c’era un neonato che piangeva disperato e una bambina piccola molto spaventata e agitata: l’uomo non ci ha pensato su due volte ed ha infilato le dita nello spiraglio dell’unico finestrino aperto, forzandolo a sufficienza per infilare la mano e aprire la portiera.
Subito dopo sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, che hanno prestato un primo soccorso al bambino di otto mesi e alla sorellina di tre anni, molto accaldati, terrorizzati, ma fortunatamente incolumi. Dopo aver visto l’assembramento di persone presso la loro auto, si sono precipitati anche due trentenni tedeschi, padre e madre dei piccoli in vacanza sul Garda; sono stati identificati e denunciati dai Carabinieri per abbandono di persone minori, aggravato dalla genitorialità.