Verona, investe e uccide turista poi fugge. Arrestato 20enne, era ubriaco
Ha travolto e ucciso un pedone, quindi è scappato in auto senza prestare soccorso, salvo poi rinsavire e chiedere informazioni al 118 per poi tornare sul luogo dell’incidente. Non ha potuto però sottrarsi all’arresto con l’accusa di omicidio stradale. L’allarme è scattato verso le 2.30 della notte tra venerdì e sabato in viale Galliano, a Verona. Secondo quanto trapelato, un turista originario dell’Est Europa di 50 anni, pare dell’Estonia è stato investito mentre attraversava all’altezza dell’incrocio con via San Marco da un’auto poi fuggita a forte velocità.
L’impatto è stato violentissimo e per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i soccorritori di Verona Emergenza hanno tentato a lungo la rianimazione, ma sono stati costretti a dichiararne il decesso. Sul posto anche la polizia municipale. E proprio mentre avvenivano i rilievi di rito, è giunta una chiamata al 118 da parte di un giovane che chiedeva notizie dell’incidente; circa mezz’ora dopo sul posto si sono presentati due giovani, di 20 e 21 anni, residenti in provincia, che hanno assistito alle operazioni di rilievo.
Gli agenti hanno cominciato ad insospettirsi e, dopo aver interrogato i due ragazzi, uno di loro ha confessato di essere alla guida dell’incidente e fatto ritrovare l’auto, parcheggiata a un centinaio di metri di distanza. I due hanno raccontato che stavano rientrando da un sagra di paese quando è avvenuto il dramma. Il ventenne è risultato positivo all’alcoltest. Con il coordinamento del sostituto procuratore di Verona Maria Diletta Schiaffino, è stato posto agli arresti domiciliari per il reato di omicidio stradale.