Verona, in chiesa il sacrestano è islamico: “Prego Allah ma rispetto Gesù”

Da oltre un anno la chiesa di San Nicolò all'Arena nel pieno centro di Verona ha come sacrestano un musulmano. Per sua stessa scelta infatti un giovanotto marocchino di 34 anni di fede musulmana, Rida, ha deciso di accettare di fare il sacrestano in chiesa in regime di affidamento, dopo aver scontato 5 anni di carcere. Come riferisce il Corriere del Veneto nessuno ormai sembra far caso alla sua diversa religione né tantomeno Rida si preoccupa di offendere il suo Dio. "Questo è un lavoro onesto dove non faccio del male a nessuno, perché Dio mai dovrebbe arrabbiarsi? Che si preghi Gesù, Allah o Buddha, sempre un Dio si segue e si rispetta. In modi diversi" ha spiegato il 34enne rivelando che nella parrocchia il suo credo è rispettato e negli spazi attigui alla chiesa può anche pregare il suo Dio "nei limiti del possibile e degli impegni che ho" in chiesa.

Rida ormai in chiesa è a suo agio al servizio di don Marco e don Roberto, con loro condivide i pasti e  la giornata preparando la chiesa quando serve per le funzioni religiose, ma anche dandosi da fare quando si deve pulire e facendo anche da guardiano alle cassette delle offerte e agli oggetti sacri della chiesa. Rada si trova ormai così bene che oggi allo scadere del tirocinio in chiesa è combattuto tra la voglia di restare in città e il richiamo della sorella che vorrebbe farlo trasferire a Treviso dove abita lei per fargli iniziare una nuova vita dopo anni di sbagli.