Verona, esce di strada in moto e finisce contro un segnale stradale, morto noto sommelier
Si chiamava Gabriele Politi ed aveva 30 anni, la vittima del tragico incidente avvenuto nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 settembre tra Affi e Costermano sul Garda, in provincia di Verona.
Originario di Pietrasanta (Lucca) lavorava in un noto locale gardesano. Stando alle ricostruzioni ha perso la vita mentre viaggiava in sella alla sua Yamaha: avrebbe perso il controllo del mezzo – le cause del sinistro sono ancora tutte da chiarire – andando a sbattere contro un palo dell’illuminazione. Nel violento impatto la moto del 30enne è stata sbalzata a metri di distanza e oltre il guardrail dalla parte opposta.
La chiamata di soccorso è arrivata qualche istante dopo la mezzanotte e mezza. I soccorritori hanno cercato di rianimarlo, ma le ferite subìte da Gabriele nello schianto si sono rivelate troppo gravi. Il ragazzo è morto ancora prima di arrivare in ospedale.
I carabinieri di Caprino Veronese stanno indagano sull'accaduto. Pare che nessun altro veicolo sia rimasto coinvolto nell’incidente. Da capire come e perché il motociclista abbia perso il controllo del mezzo. Non si è esclude l'ipotesi di un malore o il possibile attraversamento improvviso di un animale sulla carreggiata.
Gabriele Politi abitava a Lido di Camaiore, dove si era trasferito per lavoro. Dopo aver frequentato le scuole in Versilia, era entrato nel mondo della ristorazione. Era sommelier e lavorava in un noto locale veronese, Casa Perbellini dello chef Giancarlo Perbellini (due stelle Michelin).
I funerali si terranno domani giovedì 5 settembre alle 15 nella chiesa della Badia.