Verona, esce con la moto da cross: Thomas trovato morto a 20 anni in una roggia piena d’acqua

Incidente mortale nel Veronese: un ragazzo di soli 20 anni, Thomas Cavazza, è morto dopo essere caduto con la sua moto da cross in una roggia piena d'acqua per cause che sono ancora in via di accertamento. La tragedia si è consumata ieri, sabato 30 aprile verso le 20.30. A quanto sembra aveva trascorso il pomeriggio con due amici, a fare prove in sella alla moto da cross, la sua passione.
I familiari non vedendolo tornare a casa e non ricevendo risposta alle loro telefonate hanno sentito i suoi amici, dato l'allarme e sono scattate subito le ricerche. I soccorritori hanno trovato la vittima riversa nel fossato che scende nella montagna da via Palazzo a San Giovanni Ilarione, in provincia di Verona. Per lui non c'è stato nulla da fare: i sanitari del 118 giunti sul posto non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Sono stati i vigili del fuoco del distaccamento di Caldiero a recuperare il corpo e la moto da cross finita nel fossato.
Ancora ignota la dinamica di quanto successo e soprattutto le cause dell'incidente. I carabinieri della compagnia di San Bonifacio hanno eseguito i rilievi e informato il pubblico ministero di turno di Verona. A quanto pare non ci sono testimoni e al momento possono essere fatte solo ipotesi sul perché il 20enne abbia perso il controllo del mezzo e sia caduto nel fossato. Ancora non è stata disposta l'autopsia, che potrebbe aiutare a rispondere ad alcune delle domande sulla morte di Thomas, il cui corpo per altro è stato trovato poco distante da casa. Disperati genitori ed amici del ragazzo, arrivati poco dopo sul luogo dell'incidente.