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Vernazza, insultati e picchiati per un bacio: due ragazzi gay aggrediti dal branco alla stazione

Aggressione omofoba ieri pomeriggio alla stazione ferroviaria del comune delle Cinque Terre. Ferito un uomo di 30 anni. Il gruppo è poi fuggito salendo sul treno. Ora si sta provando a identificarli anche a La Spezia. La dura condanna dell’amministrazione di Vernazza.
A cura di Biagio Chiariello
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Aggrediti solo perché si stavano scambiando qualche bacio. Vittime del branco ,giovedì pomeriggio a Vernazza, alle Cinque Terre (La Spezia) una coppia gay di Bologna. Il grave episodio è accaduto ieri attorno alle 16 nei pressi della stazione ferroviaria locale. La coppia, dopo una giornata di mare, stava tornando nel capoluogo ligure. Era in attesa del treno, quando è finita nel mirino di un gruppo di ragazzi che, notando l’effusione tra i due, si è avvicinato e ha iniziano a insultare pesantemente i due trentenni. Alla violenza verbale è seguita quella fisica: uno di loro ha dato un pugno in faccia a uno dei ragazzi bolognesi, colpendolo tra lo zigomo e l'orecchio destro. “Altri insulti e qualche schiaffo”, secondo la ricostruzione de Il Secolo XIX, poi il gruppetto è fuggito salendo sul treno delle 16.16 per La Spezia, tenuto fermo in stazione per oltre mezz'ora dalle forze dell'ordine nel tentativo di individuarli, senza successo. Come riferiscono le ferrovie un Intercity e cinque regionali hanno subito ritardi fino a 45 minuti. Le indagini dei carabinieri di Monterosso sono in corso. Fortunatamente, il giovane che ha ricevuto il pugno in volto non è stato ferito gravemente.

"L'amministrazione di Vernazza, che in più occasioni, ha voluto lanciare segnali a favore dell'inclusività e della difesa dei diritti fondamentali della persona, esprime piena solidarietà ai ragazzi vittime dell'aggressione". Questa la posizione dell'amministrazione comunale di Vernazza sull'aggressione omofoba."In accordo con Amnesty International, che, solo pochi giorni fa, si era espressa su un deplorevole fatto simile, l’amministrazione condanna ogni atto di violenza contro la libertà e la dignità di un essere umano. Ogni persona dovrebbe essere e sentirsi libera di affermare la propria identità e a questo devono contribuire tanto le autorità quanto la società civile".

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