“Venite, l’ho ammazzata”: uccide la moglie davanti ai figlioletti poi chiama i soccorsi
Una donna di 42 anni è stata uccisa a coltellate nel pomeriggio di oggi, 28 novembre, dal marito. L'uomo, che viveva con la vittima ad Andria, avrebbe poi allertato il 118 dicendo di aver ucciso la consorte. Il killer reo confesso è stato portato in caserma per tutti gli accertamenti.
Gli operatori sanitari che hanno preso la telefonata hanno sentito anche urla di bambini e hanno allertato subito i carabinieri che indagano sull'accaduto coordinati dalla Procura di Trani. Secondo quanto finora reso noto, la donna sarebbe stata uccisa all'interno della sua abitazione, nella zona rurale della città. Da poco meno di un mese viveva da separata in casa con il suo assassino. Al momento dell'omicidio erano presenti anche i figlioletti.
L'operatore del 118 che era al telefono con il killer avrebbe sentito urlare i piccoli, disperati per quanto successo alla mamma. La vittima aveva intenzione di procedere prima con la separazione e poi con il divorzio dal marito. L'uomo avrebbe accoltellato la ex più volte prima di chiamare i soccorsi.
Gli inquirenti stanno effettuando accertamenti all'interno della rimessa dell'abitazione, usata come deposito di attrezzi e mezzi. Sul posto il nucleo specializzato delle investigazioni scientifiche, alla ricerca dell'arma utilizzata dall'uomo. La donna aveva due figli minorenni. Sul posto il procuratore capo del Tribunale di Trani, Renato Nitti.
Secondo quanto confermato a Fanpage.it da fonti investigative, la 42enne sarebbe stata uccisa con un'arma bianca. I bambini sono stati messi in sicurezza all'arrivo delle forze dell'ordine che li hanno condotti lontano dal luogo del femminicidio. Sono ancora poche le informazioni sulla 42enne che, secondo quanto finora noto, si chiamava Vincenza Angrisano. L'uomo che l'ha uccisa, invece, lavora come guardiano in un'azienda del posto.