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Venezia, turista fa il bagno davanti a San Marco e viene multato dai vigili

Il divieto di balneazione è in vigore da qualche tempo, ma giovedì per la prima volta un turista è stato colto in flagrante e sanzionato con 50 euro di multa.
A cura di C. M.
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san marco

La prima multa da quando è entrato in vigore il divieto comunale che punisce chi tenta di farsi un bel tuffo davati alla suggestiva piazza San Marco, deliberato dalla giunta comunale in seguito al susseguirsi di numerosi epidosi di inciviltà accaduti nel centralissimo "salotto" di Venezia. Nel primo pomeriggio di giovedì 25 agosto, un turista di 28 anni in visita a Venezia dalla Repubblica Ceca, si è buttato nel canale che costeggia piazza San Marco e ha fatto un bel bagno, bagno interrotto dall'arrivo degli agenti di polizia municipale del comune che prima l'han redarguito e in seguito multato con una sanzione da 50 euro. Il ragazzo ha cercato di giustificarsi sostenendo di non essere a conoscenza del divieto e che si sarebbe fatto il bagno proprio in quel punto perché pensava fosse permesso.

A nulla sono valse le scuse, la multa è stata elevata dagli agenti che l'hanno pizzicato a infrangere il regolamento. La multa al giovane bagnante non è l'unica emessa in zona dalla municipale: sempre nella giornata di giovedì sono stati sanzionati un cittadino di origine cinese che cercava di dar da mangiare ai colombi e un artista di strada tedesco che esercitava abusivamente in piazza, privo di autorizzazioni: per lui 133 euro di sanzione, oltre al sequestro del costume settecentesco con cui si esibiva chiedendo, in cambio di foto ricordo con i turisti, una piccola offerta.

Numerose sono le sanzioni introdotte in seguito al ripetersi di episodi di inciviltà a Venezia: tuffi, evacuazioni corporee in acqua e per i vicoli della citta d'arte e schiamazzi vari hanno portato la giunta comunale del capoluogo veneto a prendere provvedimenti e a deliberare una serie di divieti, con relative multe salate, per cercare di arginare i comportamenti ritenuti irrispettosi.

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