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Venezia, si tuffa dal ponte di Rialto e centra un taxi acqueo: 50enne gravissimo

Un neozelandese di cinquant’anni si trova ricoverato in gravissime condizioni in rianimazione all’ospedale di Venezia. L’uomo, verso la mezzanotte della notte tra venerdì e sabato, si è arrampicato sul punto più alto del ponte di Rialto e si è lanciato con un tuffo a volo d’angelo nel Canal Grande. Per sua sfortuna in quell’esatto momento satava passando un taxi acqueo. L’impatto è stato violentissimo.
A cura di C. T.
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rialto venezia
Il Rialto di Venezia.

Una bravata finita male potrebbe trasformarsi in tragedia: e adesso un neozelandese di cinquant'anni si trova ricoverato in gravissime condizioni in rianimazione all'ospedale di Venezia. L'uomo, verso la mezzanotte della notte tra venerdì e sabato, si è arrampicato sul punto più alto del ponte di Rialto. Indossava solo il costume da bagno e si è lanciato con un tuffo a volo d'angelo nel Canal Grande. Per sua sfortuna in quell'esatto momento satava passando un taxi acqueo, molto frequenti in estate anche la notte. Il cinquantenne l'ha centrato in pieno, sbattendoci contro.

L'impatto è stato violentissimo. L'uomo è stato soccorso e trasportato d'urgenza all'ospedale di Venezia, dove si trova adesso ricoverato in rianimazione. Le sue condizioni sono molto gravi.

Stando a quanto riferito dalla polizia municipale intervenuta sul posto, il cinquantenne sarebbe un marinaio di origini neozelandesi, che lavora su uno yacht ormeggiato a Punta della Dogana. Il tassista che guidava il mezzo su cui l'uomo è piombato si trova adesso sotto choc.

La vicenda è stata commentata subito su Twitter dal sindaco di Veneza, Luigi Brugnaro. "Insisto: Poteri speciali alla Città per l’ordine pubblico. Borseggiatori, imbrattatori, ubriachi! Una notte di cella", ha scritto sul suo account.

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