Venezia: scontri tra attivisti “No grandi navi” e polizia

Tensione ieri a Venezia tra uomini delle forze dell'ordine e attivisti del comitato No Grandi Navi, che si oppone al passaggio delle navi da crociera davanti a Piazza San Marco, luogo simbolo della città. Centinaia i manifestanti, che si sono incontrati al grido "Non prendete quella nave", hanno sfilato nelle vie del centro cittadino, dove si sono verificati tafferugli contro la polizia. Nel pomeriggio poi un centinaio di barchette ha occupato lo spazio di mare dove solitamente arrivato le maestose navi da crociera. Molti curiosi hanno assistito sulle rive del canale della Giudecca alla protesta, per la quale è stato anche noleggiato un vaporetto dell'Actv, la linea di trasporto veneziana, che porta i manifestanti da una sponda all'altra dello stesso canale.
La manifestazione ha causato qualche disagio ai turisti, dal momento che le navi che dovevano salpare dalla città sono partite in ritardo a causa dei blocchi degli attivisti: "Il bilancio di questa lunga giornata è più che positivo – commenta Silvio Testa, portavoce del comitato – perché la città ha detto chiaramente che non vuole questo tipo di crocierismo e che le grandi navi devono restare fuori dalla laguna". Testa lancia un messaggio anche al sindaco Giorgio Orsoni che il 13 giugno incontrerà il ministro per affrontare la questione. "Se porterà avanti l'idea di spostare le navi a Marghera – spiega Testa – sappia che lo farà senza nessun mandato popolare perché il comitato vuole che le imbarcazioni da crociera stiano fuori dalla laguna".