Venezia, la profezia di Banksy: nella sua installazione una nave da crociera “schiacciava” la città
La profezia di Banksy si è avverata in 10 giorni. Tanto è passato tra la sua installazione per denunciare ancora una volta il problema delle Grandi Navi a Venezia e un incidente serissimo che ha visto un'enorme nave da crociera della Msc schiantarsi contro un battello ormeggiato lungo il Canale della Giudecca.
Il famosissimo e misterioso artista inglese il 23 maggio aveva pubblicato sul suo profilo seguito da 6 milioni di persone un video in cui narrava la sua installazione in piazza San Marco, un collage di quadri raffigurante una gigantesca nave da crociera che incombe, sovrasta, quasi schiaccia Venezia. L'artista era poi stato cacciato via dalla polizia municipale, così, adeguatamente camuffato, si allontana proprio mentre sullo sfondo appare uno dei grandi "mostri" che ogni giorno approdano nel cuore della laguna, poco distante da piazza San Marco.
Banksy in questi giorni a Venezia aveva in qualche modo attaccato anche la Biennale Arte, che si sta svolgendo in questi giorni: "Per qualche motivo non mi hanno mai invitato", mentre un graffito a lui riconosciuto, raffigurante un bambino migrante con un razzo segnaletico in mano, ha fatto schizzare il valore del palazzo storico sul quale il genio britannico aveva disegnato l'ennesima, imprevedibile, opera.