Venezia, incendio in azienda chimica, enorme nube di fumo e 2 feriti: “Chiudetevi in casa”

Allarme massimo a Venezia nella mattinata di oggi, Venerdì 15 maggio, dopo che una improvvisa esplosione ha innescato un grosso incendio in un’azienda chimica a Marghera sollevando in aria una enorme nube di fumo nero e denso. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco con numerose squadre e deicine di mezzi coadiuvati dal nucleo Nbcr. Le autorità hanno fatto subito scattare il piano di emergenza esterno per la possibile dispersione nell’ambiente di sostanze chimiche e la stessa amministrazione comunale ha invitato la popolazione locale a chiudersi in casa e a tenere le finestre chiuse. L'allarme è rientrato solo nel primo pomeriggio.
La ditta interessata è la "3V Sigma Spa", produttore leader mondiale di prodotti speciali chimici. Dalle prime notizie pare sia scoppiato un serbatoio nell'impianto dell'acetone coinvolgendo alcuni operai che sono rimasti feriti gravemente. Dopo l'allarme, scattato intorno alle 10, sul posto sono accorsi numerosi mezzi dei pompieri e quasi un centinaio di vigili le fuoco da tutta la regione. L'incendio che si è sviluppato infatti è stato di notevoli dimensioni e ha creato una colonna di fumo nero e denso visibile a diversi chilometri di distanza che ha raggiunto anche il cielo del centro storico del capoluogo veneto.
Incendio Venezia, Comune: "Non aprite le finestre"
"L’amministrazione comunale invita la popolazione in via prudenziale a chiudere le finestre e restare in casa", ha avvisato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, che poi ha fatto diramare il "codice rosso" cioè l'allarme per possibile rischio tossico che impone a "tutti i residenti nella Municipalità di Marghera di restare in casa o in luogo chiuso e tenere chiuse porte e finestre". "Il vento spira in direzione centro storico. L'Amministrazione comunale invita i residenti nel territorio comunale e nei Comuni limitrofi di restare al chiuso e chiudere le finestre" hanno aggiunto dall'amministrazione comunale veneziana, assicurando che la situazione è monitorata sia dai vigili del fuoco sia dall'Arpav, l'ente regionale per l'ambiente. "Sul posto Arpav e numerose squadre dei Vigili del Fuoco da tutto il Veneto che stanno contenendo l’incendio. In attesa dei dati sulle sostanze, in via precauzionale, invito tutti a rimanere a casa e chiudere le finestre" ha confermato il Sindaco.
Incendio ditta chimica a Marghera, feriti gravemente 2 operai
Purtroppo l'esplosione e il successivo incendio hanno causato il ferimento grave di due operai della ditta, entrambi rimasti ustionati. Uno in particolare sarebbe molto grave ed è stato trasportato in ospedale in elicottero. Sul luogo dell'incidente sono intervenute anche diverse ambulanze del Servizio di emergenza sanitaria Suem di Venezia e Treviso, le squadre di soccorsi speciali e un elisoccorso. La zona è stata isolata e la municipalizzata Actv ha deviato tutte le linee di autobus della zona su percorsi alternativi. Dalle 11 sospesa anche la circolazione ferroviaria nella stazione di Venezia-Mestre. Una telefonata registrata con la voce del sindaco di Venezia è stata inviata a tutta la popolazione per invitare a restare al chiuso e non aprire le finestre. Lo stesso Suem Veneto ha poi spiegato che "dai rilievi di Arpa Veneto la ricaduta dei fumi attualmente è circoscritta ad una distanza di 1 km" e che "Non risultano al momento altre persone coinvolte oltre ai due feriti soccorsi". "Al momento vi sono ricadute inquinanti solamente all’interno dello stabilimento" hanno specificato da Arpa Veneto. "Alle 13 è stato spento l’incendio principale" ha aggiunto Brugnaro. L'allarme è cessato nel primo pomeriggio con le sirene che hanno comunicato alla popolazione il ritorno alla normalità. Anche la Polizia locale comunica infine ha reso noto che la viabilità è stata ripristinata.