Venezia, due giovani morti in un incidente. L’investitore aveva bevuto

Una tragedia che lascia atterriti quella avvenuta a Mirano, in provincia di Venezia. Due ragazzi di Caselle di Santa Maria di Sala, Federico Talin e Margherita Noè, rispettivamente di 21 e 17 anni, sono morti in un incidente stradale, nel quale sono rimaste ferite altre cinque persone, tra i quali A.G., 16enne di Caselle che si trova ricoverata in gravi condizioni nel reparto di rianimazione dell'ospedale dell'Angelo di Mestre. A scontrarsi due auto lungo via Galileo, all'altezza di un incrocio nella zona del centro commerciale Emisfero. Alla base del dramma ci sarebbe una manovra azzardata dell'auto con i quattro ragazzi a bordo, come scrive anche il Corriere della Sera. L'auto con a bordo i giovani, una Opel Corsa, dai primi rilievi avrebbe girato a sinistra, quando una Mazda condotta da G.S., 24 anni di Mirano, che stava arrivando in quel momento, li avrebbe centrati in pieno sul lato destra. Nello scontro è stata coinvolta anche un'altra vettura, una Peugeot, che seguiva la Opel.

Sul posto sono giunte ambulanze, forze dell’ordine e vigili del fuoco. Questi ultimi hanno lavorato fino alle 3.45 per estrarre i corpi dalle lamiere accartocciate e riaprire la strada al traffico. Sull’incidente la Procura ha già aperto un fascicolo di inchiesta. Due le persone indagate finora per omicidio colposo: l'autista dell'auto con a bordo le vittime e quello dell'auto investitrice, che all'alcoltest è risultato positivo.