Venezia, bimba di 12 anni viene sbalzata sull’elica di un barchino da un’onda anomala e muore
Tragedia a Venezia, dove una bimba di 12 anni ha perso la vita a causa delle ferite riportate in un incidente nautico avvenuto oggi pomeriggio. La vittima stava viaggiando con altre tre persone a bordo di un barchino, che secondo le prime informazioni, ha urtato una briccola, cioè un palo di legno usato in Laguna per indicare le vie d'acqua. A causa della violenza dell'impatto la giovanissima è stata proiettata fuori bordo, ed è morta durante il trasporto all'Ospedale.
L'incidente si è verificato intorno alle ore 17.30 nella zona nord della Laguna, nei pressi di Punta Sabbioni. Oltre alle gravissime lesioni per l'urto, la dodicenne ha subito un arresto cardiocircolatorio. Gli operatori del 118 – intervenuti nel giro di pochi minuti – l'hanno sottoposta a massaggio cardiaco per poi trasportarla d'urgenza all'Ospedale Santi Giovanni e Paolo di Venezia, purtroppo inutilmente. Gli altri occupanti della barca non hanno riportato ferite gravi, ma il padre della dodicenne è stato ricoverato in ospedale in forte stato di choc.
La dinamica esatta dell'incidente è in via di accertamento: a quanto pare, l'imbarcazione a bordo della quale si trovava la giovane era ferma, legata a una briccola ma a motore acceso. A bordo c'erano quattro persone: il padre della ragazza, la ragazza stessa e due altri occupanti. Il transito di un "lancione" gran turismo (sono le imbarcazioni che trasferiscono i turisti a gruppi di 40-50) avrebbe causato un'onda anomala che avrebbe sbalzato giù dal gommone e verso l'elica la ragazza, che pare fosse sdraiata o seduta a poppa. Una tragedia inimmaginabile.
