Venezia. Sorelle cadono dal traghetto e annegano, ma nessuno se ne accorge: a bordo solo le scarpe
Due sorelle di circa quarant'anni sono morte annegate la scorsa notte nella laguna di Venezia: sarebbero cadute dalla motonave ‘Guardi' dell'Actv, l'azienda di trasporto locale, che le stava portando al Lido, ma il personale di bordo si è accorto che le due mancavano all’appello solo al momento dell’attracco del traghetto. I due cadaveri sono stati recuperati dai vigili del fuoco dopo diverse ore di ricerche. Gli investigatori sono riusciti a trovare una bevanda bevuta a metà e due paia di scarpe a bordo dell'imbarcazione.
Forse si è trattato di un atto volontario
Le due vittime hanno origini magrebine. Una è stata identificata: aveva 38 anni e si trovava in Italia con lo status di rifugiata, risiedeva a Marghera. Il traghetto era partito da Punta Sabbioni a mezzanotte ed era diretto al Lido di Venezia. Aveva a bordo il solo comandante. Alla prima fermata, l'uomo si è accorto che le due passeggere erano scomparse e ha trovato a bordo solo le loro scarpe. Per le ricerche sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini della Capitaneria di porto. I due cadaveri sono stati rinvenuti al Lido, all'altezza delle paratoie del Mose. Tra le ipotesi che gli investigatori stanno vagliando vi è anche quella che possa essersi trattato di un atto volontario.