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Venezia, a 10 anni mette in moto l’auto e investe il fratellino di 4

Il tragico incidente a San Donà: i bambini erano rimasti soli in casa insieme a un cugino di 14 anni. Il piccolo travolto dall’auto non sarebbe in pericolo di vita.
A cura di S. P.
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L’incidente tra Forlì e Cesena: le donne sono morte mentre le piccole sono state portate in ospedale. Non sarebbero al momento in pericolo di vita ma le loro condizioni restano molto gravi. Un uomo ricoverato a Bologna.

Ha preso le chiavi, ha messo in moto un’auto parcheggiata nel giardino di casa e ha travolto il fratellino di quattro anni. Protagonista dell’incidente avvenuto nel pomeriggio di domenica in località Tessere di San Donà di Piave, nel Veneziano, è un bambino di appena 10 anni che, secondo una prima ricostruzione dei fatti, era rimasto solo in casa con il fratello e con un cugino di 14 anni. Il bambino investito è stato prima accompagnato all’ospedale di San Donà di Piave e poi, viste le gravi condizioni, è stato trasferito in elicottero nel reparto di rianimazione pediatrica dell’ospedale di Padova. Non sarebbe in pericolo di vita.

I bambini erano soli in casa – Da quanto si è appreso, i bambini erano rimasti soli in casa perché uno zio aveva accompagnato in ospedale la madre del piccolo investitore la quale si era ferita cadendo dalle scale. Insieme ai due fratelli in casa era rimasto, appunto, un cugino di 14 anni. Sarebbe stato lui il primo ad accorgersi del drammatico incidente e a chiamare immediatamente i soccorsi. Sulla vicenda indagano i carabinieri.

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