Vaniglia troppo cara, il prezzo del gelato rischia di aumentare
Per gustare un buon gelato pagheremo di più questa estate? Il rischio a quanto pare esiste dato che il costo della vaniglia, elemento chiave di molte preparazioni, è cresciuto a causa di una scarsità del raccolto. Il più grande produttore di vaniglia al mondo è il Madagascar, ma la raccolta ha subito una flessione e dunque il costo della materia prima si è alzato. Nell’ultimo anno il costo dei baccelli è aumentato difatti del 150 percento. La raccolta 2015 in Madagascar non è stata delle migliori (molto inferiore alla domanda) e alcuni esportatori hanno esercitato una vera pressione sul mercato per tutto l’anno, generando una speculazione sui prezzi.
Come scrive il tabloid britannico The Sun, questa situazione in Madagascar ha spinto i coltivatori a raccogliere la loro vaniglia in anticipo dato che la fioritura è stata tardiva pur di prevenire i furti dei baccelli. Questa raccolta preventiva è il primo elemento influente sulla qualità della vaniglia preparata. In ogni caso, al momento in Madagascar la fioritura sembra buona e forse per l’ultima parte dell’anno il costo della materia prima potrebbe nuovamente abbassarsi.