Omicidio Vanessa Ballan

Vanessa Ballan, il video dell’arrivo di Bujar e il martello e il coltello sequestrati dopo l’omicidio

Proseguono le indagini degli inquirenti sull’omicidio di Vanessa Ballan a Riese Pio X. A carico dell’indagato Fandaj Bujar ci sarebbero gravi indizi di colpevolezza supportati da alcuni elementi: i video ripresi dalla telecamera di sorveglianza di una vicina della vittima, e un coltello e un martello sequestrati dai carabinieri.
A cura di Ida Artiaco
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Continuano le indagini sulla morte di Vanessa Ballan, la mamma 26enne uccisa a coltellate nella sua abitazione di Riese Pio X, nel Trevigiano. Per l'omicidio è stato fermato il 41enne di origini kosovare Fandaj Bujar, che si trova al momento in carcere. È accusato di omicidio volontario plurimo e pluriaggravato: se venisse accertata la premeditazione, potrebbe anche essere condannato all'ergastolo.

A suo carico, come hanno confermato gli inquirenti, ci sono "plurimi, univoci e gravi indizi di colpevolezza". Tra gli elementi che hanno condotto al fermo del 41enne ci sono dei video, ripresi dalle telecamere di sorveglianza di una abitazione vicina a quella della vittima, la possibile arma del delitto, un coltello, e infine un martello, che il killer avrebbe utilizzato per introdursi nell'abitazione di Vanessa, con la quale aveva avuto nei mesi scorsi una breve relazione clandestina (lei aveva un compagno ed era mamma di un bimbo di 5 anni) che aveva cominciato a perseguitare dopo che lei aveva voluto interromperla. Per questo l'aveva denunciato per stalking a ottobre.

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Ebbene, nelle immagini in questione si vede chiaramente la sagoma di un uomo, con abiti simili a quelli sequestrati all'indagato presso la sua abitazione quando è stato fermato la sera stessa del delitto, che si aggira circospetto nei pressi dell'abitazione di Vanessa, poi getta nel giardino un borsone nero, poi sequestrato dai carabinieri, e infine scavalca la recinzione della villetta.

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Per quanto riguarda il martello, recante la scritta "7 Color", l'omicida l'avrebbe usato per rompere il vetro di una portafinestra e irrompere nella casa della vittima. L'oggetto è stato rinvenuto dagli inquirenti all'interno dell'abitazione ed è stato sequestrato.

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Infine, è stato rinvenuto sempre dai carabinieri anche un coltello con manico di legno e lama da 20 centimetri, che era all'interno del lavello della cucina parzialmente lavato. Sarebbe identico a un altro fendete trovato nella borsa nera che il killer aveva con sé e ad altri ritrovati nella sua abitazione. Anche la lama è stata sequestrata.

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