Fandaj Bujar fermato per l’omicidio aggravato di Vanessa Ballan: non ha reso dichiarazioni
Fandaj Bujar, il 41enne di origini kosovare sospettato della morte di Vanessa Ballan e fermato nella tarda serata di ieri dai Carabinieri di Treviso all'esito di estese ricerche, è stato sottoposto a fermo per omicidio aggravato ed è stato condotto in carcere a Treviso dai militari dell'Arma. L’uomo, a quanto si apprende dagli investigatori, non ha reso dichiarazioni.
Vanessa Ballan, 27 anni, mamma di un bambino piccolo e incinta del secondo figlio, è stata trovata morta nella tarda mattinata di ieri, martedì 19 dicembre, nella sua casa a Riese Pio X, in provincia di Treviso. È stata uccisa a coltellate, diversi i segni rinvenuti sul torace della giovane. Tra i primi a dare l’allarme insieme a un vicino di casa è stato il compagno, Nicola Scapinello, con il quale Vanessa stava insieme da 11 anni.
L’uomo ha trovato il corpo agonizzante della 27enne sull'uscio di casa, una villetta nella frazione Spineda di Riese Pio X, e sotto choc ha provato a rianimarla. I soccorsi arrivati sul posto hanno potuto solo constatare il decesso della donna. I carabinieri hanno subito ascoltato il compagno, apparso immediatamente estraneo ai fatti.
I carabinieri del Comando provinciale di Treviso, guidati dal colonnello Massimo Ribaudo, hanno rintracciato il presunto assassino nella tarda serata, dopo ore di ricerche, non troppo distante dalla sua abitazione ad Altivole. È stato portato in caserma, sotto custodia dell’Arma, e poi condotto in carcere. Secondo quanto emerso, lo scorso mese di ottobre la vittima aveva denunciato per stalking Bujar. Da quella denuncia erano partiti accertamenti da parte dell'autorità giudiziaria.
L’uomo fermato per omicidio aggravato era un cliente del supermercato nel quale Vanessa Ballan aveva lavorato fino a poco tempo fa, fino a quanto non era andata in maternità. Le indagini, coordinate dal pm di turno Michele Permunian e condotte dai carabinieri del Comando provinciale di Treviso, dovranno ora ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
"È stato fermato dai Carabinieri il presunto omicida di Vanessa Ballan e del bimbo che portava in grembo. Si tratta di un 41enne cliente del supermercato in cui lavorava la 26enne; da mesi la minacciava. Confermo che nel giorno dei funerali sarà proclamato il lutto regionale per Vanessa e il suo bambino. Ennesime vittime di una violenza assurda che dobbiamo trovare il modo di sradicare dalla nostra comunità", il messaggio sui social del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia.
Oggi presso il Tribunale di Treviso avrà luogo una conferenza stampa con l'intervento del Procuratore della Repubblica, Marco Martani e dei Carabinieri di Treviso, sul femminicidio di Riese Pio X.