Doppia valanga in Val d’Aosta: tre sciatori morti e diversi feriti gravi a Courmayeur

Una valanga ha travolto un gruppo di sciatori poco prima delle 13 in Val Veny, nel comune di Courmayeur in Valle d'Aosta, in un canalone dove si pratica il fuoripista nella zona del Plan de la Gabba/La Visaille, causando la morte di tre persone. Lo hanno comunicato i soccorritori giunti sul posto. Ci sono anche diversi feriti, alcuni dei quali sono stati trasportati in ospedale in gravi condizioni.  Le tre vittime sono un belga, un tedesco e un italiano, il 35enne Federico Mighetto, industrial designer freelance e grande appassionato di montagna. I feriti più gravi invece sono cinque, si tratta di un altoatesino, una ragazza torinese, due belgi e uno ancora non identificato.  Tutti sono ricoverati all'ospedale Parini di Aosta dove sono stati trasportati in elicottero. Uno di loro sarebbe ricoverato in rianimazione in gravissime condizioni

In tutto sarebbero almeno una ventina i freerider coinvolti nell'incidente. In questo momento sono ancora in corso le operazioni di ricerche per accertare l'esatto numero delle persone coinvolte. Sul luogo dell'incidente ci sono gli operatori del Soccorso alpino valdostano, medici e due elicotteri. Va detto che nella zona della valanga erano già stati segnalati vari accumuli di neve, specialmente nei canaloni, a causa del forte vento che ha colpito in quota nelle ultime ore. Il pericolo valanghe è piuttosto alto (indice 3 su una scala di 5 punti) a causa della neve fresca.

Altre due persone coinvolte in una seconda valanga – Non solo la slavina in Val Veny: un secondo distacco al Colle San Carlo, tra La Thuile e Morgex, ha travolto una coppia di scialpinisti. Sul posto si è diretto un elicottero del soccorso alpino valdostano con una squadra che fortunatamente li hanno individuati  in tempo salvandoli. I due – secondo quanto si è appreso – sono rimasti sepolti sotto la valanga per diversi minuti ma si sono salvati. Le guide del soccorso alpino hanno appurato che non ci sono altre persone coinvolte dalla valanga.

I fidanzati torinesi e la loro guida uccisi in Val di Susa – E' di due settimane fa l'ultima grave tragedia che ha sconvolto la Val Susa, con la morte di tre persone, tra cui due giovani esperti di scialpinismo piemontesi. Il gruppo era stato travolto da una slavina durante unʼescursione sul Monte Chaberton e trascinati a valle per centinaia di metri. Le vittime si chiamavano Margherita Beria D'Argentina (figlia di Maurizio, il sindaco di Sauze di Cesana), il fidanzato Antonio Lovato Dassetto, e la loro guida di 38 anni, Adriano Trombetta.