Valanga nell’imperiese, morto uno scialpinista: era stato assessore con la Lega
Sei escursionisti sono stati travolti da una valanga a Monesi di Triora; è accaduto nel primo pomeriggio di oggi in località Ubaghetta. Due di loro sono stati solo sfiorati dalla massa di neve e sono riusciti a dare l'allarme. Uno, il più grave di tre feriti, non ce l'ha fatta: era stato portato in elicottero al Santa Corona di Pietra ligure, non era cosciente al momento del recupero. Altre due ragazze in ipotermia sono state trasferite in elicottero all'ospedale di Mondovì.
La vittima si chiamava Simone Rossi, 44 anni, ed era molto conosciuto ad Alassio, avendo anche ricoperto cariche politiche nell'amministrazione comunale. Rossi era molto noto in tutto il ponente e in particolare nella sua città, dove, in quota Lega, aveva ricoperto il ruolo di assessore a Turismo e Sport con il sindaco Enzo Canepa e il ruolo di vice presidente del consiglio e consigliere di minoranza, nel quinquennio passato. Cresciuto a Moglio, sopra Alassio, era proprietario di un frantoio a San Damiano. Il 44enne era un amante dello sport, dalle escursioni in montagna alla bici, e della vita all’aria aperta.
Dopo il distacco della slavina è stato immediatamente dato l'allarme ai soccorritori: ai Vigili del fuoco e agli uomini del soccorso Alpino imperiese si sono aggiunti quelli che stavano effettuando un corso di aggiornamento proprio all'inizio del vecchio impianto della seggiovia. Fortunatamente tutti gli escursionisti indossavano un Arva, il trasmettitore che in situazione di emergenza consente l'esatta localizzazione.
Per le ricerche sono stati anche fatti decollare tre elicotteri dei Vigili del fuoco, 118 e Soccorso Alpino arrivati anche dal Piemonte. I velivoli hanno supportato le squadre a terra sorvolando la zona per individuare i dispersi.
La slavina è caduta tra Cima Valletta e il Redentore, a circa 1.800 metri di altezza, nell'entroterra del Ponente sabato era stata emessa l'allerta arancione per valanghe.