Val Senales, valanga travolge sciatori: morte mamma con sua figlia di 7 anni e un’altra bambina
Doveva essere un sabato di festa sulla neve, e si è trasformato in una tragedia. Tre morti: una donna, la figlia di sette anni e un'altra bambina per una valanga che si è abbattuta, intorno alle 12, sulla pista da sci alpino Teufelsegg a circa 2400 metri, sul ghiacciaio della Val Senales. La slavina si è staccata nel tratto tra la cosiddetta forcella dei contrabbandieri e il rifugio Teufelsegg. Ci sarebbero anche due feriti.
Sul posto sono stati inviati tre elicotteri, quello dell'Aiut Alpin Dolomites, il Pelikan 2 e un mezzo del soccorso alpino austriaco. Le squadre di soccorso composte da circa 70 persone, stanno verificando la presenza di altri sciatori sotto le masse nevose. Le vittime sono tutte di nazionalità tedesca.
La dinamica della tragedia
La valanga di grosse dimensioni si è staccata dal pendio che sovrasta la pista, e le masse nevose l'hanno invasa. Due sciatori sono stati trasportati con ferite lievi all'ospedale di Merano, mentre il bimbo travolto è stato rianimato sul posto e portato con l'elicottero in gravissime condizioni all'ospedale di Trento. Purtroppo non ce l'ha fatta. Per la bimba e per la donna invece non c’era più nulla da fare: sono state dichiarate morte sul posto. Sul posto i carabinieri che cercano di risalire alla dinamica dell'incidente, non ancora chiara.
Il direttore del comprensorio: "Non c'erano pericoli"
"I nostri collaboratori la mattina presto hanno valutato la situazione e non c'erano pericoli. Se avessero avuto dei dubbi non avrebbero certo aperto la discesa a valle". Lo ha spiegato Thomas Konstantin Stecher, direttore delle Funivie Ghiacciai Val Senales, non escludendo che la valanga "sia stata causata da sciatori fuori pista". "Siamo tutti scioccati da questa terribile tragedia. I nostri pensieri e le nostre preghiere vanno alle famiglie colpite da questa tragedia. Faremo ogni sforzo per stare loro vicino".
Slavina anche in Val Passiria
Valanga anche in Val Passiria, a 1900 metri di altitudine, meno di un’ora prima di quella in Val Senales. Una persona è rimasta ferita ed è stata elitrasportata in grave stato di ipotermia all’ospedale di Bolzano, come scrive La Voce di Bolzano. Si tratta di uno scialpinista originario del Trentino. A trarlo in salvo sono stati i compagni di escursione. Una terza valanga si è staccata alle ore 13 al Col de Riciogogn nel parco naturale Fanes-Senes-Braies nelle vicinanze di San Vigilio di Marebbe, ma non ha travolto escursionisti.