Val Badia, i cavalli che trainano gli sciatori perdono il controllo: paura sulla pista Armentarola

I cavalli che trainavano le slitte con gli sciatori a bordo in Val Badia hanno perso il controllo della slitta, causando grande paura in pista. Fortunatamente non vi sono stati feriti. Il video diffuso sui social network.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Paura sulla pista in Val Badia (Bolzano), dove in inverno è attivo un servizio taxi con gli animali al posto di uno skilift. A trainare la slitta sono i cavalli che portano gli sciatori in un tratto di pista fra la Capanna Alpina al Falzarego e l'Armentarola, appena poco sopra l'abitato di San Cassiano.

Il servizio taxi con gli animali è molto gradito dagli ospiti della pista e può essere in pariglia (con un massimo di 40 persone) o singolo (massimo di 20 persone). A causa della grandissima affluenza, i cavalli hanno dovuto affrontare in questo periodo numerose corse giornaliere che presto li hanno fatti andare fuori controllo, così come capitato nei giorni scorsi.

In un video diffuso online sulla pagina Welcome To Favelas, infatti, si vede una di queste carrozze che a tutta velocità rischia di schiantarsi contro una balaustra in legno. L'episodio risale al 2 gennaio e la prontezza di riflessi degli animali, così come quella della persona alla guida del "taxi", ha evitato lo schianto contro la staccionata.

Nessuno tra gli sciatori a bordo si è fortunatamente fatto male. Solo tanta paura, per fortuna, tra i gli sciatori: non vi sono infatti state gravi conseguenze per la salute di chi si trovava a bordo del veicolo trainato dagli animali. Anche i cavalli che trainavano il "taxi" sono fortunatamente rimasti illesi.

Sui social, il video ha suscitato diverse polemiche a causa dello stress ai quali erano stati sottoposti i cavalli utilizzati per questo genere di trasporto. Dopo l'incidente, gli animali sono stati messi a riposo per permettere loro di riprendere il trasporto dei turisti senza perdere nuovamente il controllo delle slitte trainate. Nonostante la misura di precauzione, il video ha continuato a suscitare polemiche tra gli utenti online, diventando in breve tempo virale.

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