Vaccino covid: quante dosi avrà ciascuna regione
Via libera al piano vaccini covid per l’Italia, lo ha annunciato oggi il Commissario Straordinario per l’emergenza Covid19 dopo la riunione definitiva coi rappresentati del governo e delle Regioni. Le prime dosi ad arrivare in Italia dopo l’ok dell’Ema, la cui approvazione è attesa prima di Natale, sarà il vaccino Pfizer BioNTech. La campagna di vaccinazione in Italia potrebbe partire già a dicembre con i primi vaccini simbolici a cui segiranno quelli in blocco a gennaio. Secondo i programmi di acquisto concordati dall’Ue, al nostro Paese toccheranno inizialmente 1.833.975 dosi.
Alla fine dell'anno Vaccine Day europeo
“Qualora, come si auspica, l’EMA approverà, nella seduta del 21 dicembre, l’immissione sul mercato del vaccino e dopo la successiva, pressoché immediata, validazione dell’AIFA, ci sarà, già prima della fine dell’anno, il “Vaccine Day” europeo, in cui i primi cittadini verranno vaccinati nello stesso giorno, così come concordato tra i Ministri della Salute di Belgio, Francia, Germania, Italia, Lussemburgo, Olanda, Spagna e Svizzera” spiegano dall’ufficio del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid19.
Piano vaccini: le prime dosi regione per regione
In base a queste previsioni e ai numeri delle dosi che arriveranno in Italia per la prima fase della campagna vaccinale, questa mattina in Conferenza Stato Regioni è stata condivisa tra il Governo, le Regioni ed il Commissario la suddivisione delle prime dosi tre le varie Regioni. Questa le dosi che verranno inizialmente inviate alle Regioni:
Abruzzo : 25.480
Basilicata: 19.455
Calabria: 53.131
Campania: 135.890
Emilia Romagna: 183.138
Friuli VG: 50.094
Lazio: 179.818
Liguria: 60.142
Lombardia: 304.955
Marche: 37.872
Molise: 9.294
PA Bolzano: 27.521
PA Trento: 18.659
Piemonte: 170.995
Puglia: 94.526
Sardegna: 33.801
Sicilia: 129.047
Toscana: 116.240
Umbria: 16.308
Valle d'Aosta: 3.334
Veneto: 164.278
Primi vaccini Pfizer per 1,8 milioni di persone
Come detto si tratta in totale di 1.833.975 dosi che corrispondono ad altrettanti vaccinati in quanto ad ogni persona al momento sarà somministrata solo una dose delle due previste. Per il richiamo, previsto dal protocollo del vaccino covid Pfizer, ariverano altre dosi nel settimane successive . La platea dei vaccinati potrà essere allargata successivamente con l’arrivo delle prime dose di un secondo vaccino covid candidato, e le ulteriori di quello Pfizer. Per quanto riguarda quest’ultimo, la seconda fornitura garantita da Pfizer sarà di 2.507.700 dosi, che consentiranno nelle settimane successive di sottoporre a secodn adone i già vaccinati ma anche di vaccinare altri appartenenti alle categorie prioritarie, operatori sanitari e sociosanitari, nonché di avviare la vaccinazione della popolazione più fragile.