Vaccino antinfluenzale 2021 anche in farmacia: per chi è raccomandato e come prenotarlo
Vista l'attuale situazione dell'epidemia di Covid-19 in Italia, il governo punta a rendere capillare la vaccinazione contro l'influenza per prevenire che i sintomi del Coronavirus possano essere confusi con quelli della malattia invernale. L'influenza colpisce circa 5/6 milioni di italiani ogni anno e per questo motivo le Regioni hanno deciso di attrezzarsi per fornire vaccinazioni a tutti gli italiani che vorranno richiederla. Il siero è fortemente raccomandato per gli over 65, pazienti fragili immunodepressi, donne in gravidanza e quelle nel periodo post-partum. Il vaccino sarà gratuito per operatori sanitari, over 65, malati cronici, donne in gravidanza, medici, insegnanti, forze dell'ordine e donatori di sangue. Tutti gli altri che vorranno accedere alla vaccinazione potranno acquistarla in farmacia. Quest'anno sono state ordinate 19 milioni di dosi. Lo Stato punta a vaccinare i più anziani e gli immunocompromessi.
Sarà possibile programmare la somministrazione del vaccino contro l'influenza nella stessa seduta del richiamo contro il Covid. Secondo la circolare del ministero della Salute del 2 ottobre, alcune categorie per le quali è prevista la vaccinazione antifluenzale stagionale gratuita sono eleggibili allo stesso tempo per l'inoculazione anti-Covid. Le due dosi non vengono però fatte automaticamente insieme nella stessa seduta: si tratta solo di una possibilità sulla quale il cittadino ha libera scelta.
A chi può essere somministrato il vaccino contro l'influenza
Il vaccino è indicato per tutti coloro che lo desiderano e che non hanno specifiche controindicazioni. Fortemente raccomandato è per coloro che hanno un'età superiore ai 65 anni, alle donne in gravidanza e a quelle nel periodo dopo il parto e a coloro che sono affetti da patologie che abbassano le difese immunitarie e aumentano il rischio di complicanze da influenza. Il vaccino è consigliato anche a coloro che vivono accanto a persone con alto rischio di complicanze e per i donatori di sangue.
Non deve essere somministrato ai bimbi al di sotto di 6 mesi o a coloro che hanno manifestato una reazione allergica grave dopo la somministrazione di una precedente dose.
Dove si può ricevere il vaccino antinfluenzale: dal 2021 anche in farmacia
Nella giornata di ieri giovedì 21 ottobre, durante la Conferenza Stato-Regioni è stato approvato un protocollo firmato con Federfarma-Assofarm per rendere disponibile il vaccino contro l'influenza anche in farmacia. I cittadini che non hanno patologie, dunque, potranno acquistare il vaccino in farmacia e farselo somministrare proprio dal farmacista. Operatori sanitari, over 65, malati e donne in gravidanza insieme a medici, insegnanti, forze dell'ordine e donatori di sangue potranno riceveranno gratuitamente il vaccino in ospedale. Si tratta di una vera e propria rivoluzione per l'Italia secondo Raffaele Donini, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni e Assessore dell'Emilia Romagna. "Andiamo nella direzione delle "farmacie dei servizi", luoghi in cui saranno sempre più in grado di fornire ai cittadini prestazioni sanitarie" ha riferito Donini.
Quando sarà possibile prenotare il vaccino
Ciascuna regione e provincia autonoma ha stabilito una data di inizio della campagna vaccinale contro l'influenza. L'Abruzzo ha iniziato lunedì 11 ottobre, mentre l'Emilia Romagna inizierà lunedì 25. Priorità per i soggetti ad alto rischio di ogni età. Venerdì 15 ottobre invece ha iniziato il Friuli Venezia Giulia, che permette la co-somministrazione di questo vaccino e di quello anti Covid agli operatori sanitari a rischio effetti gravi del Coronavirus per età o patologia. Il 7 ottobre ha iniziato il Lazio: anche qui si può scegliere se sottoporsi alla doppia somministrazione. Liguria e Lombardia hanno iniziato rispettivamente il 4 e il 6 ottobre. La Puglia è invece partita nella giornata di mercoledì 20 ottobre mentre la Toscana partirà lunedì 25 con gli ultrasettantenni con patologie. Seguiranno i pazienti delle Rsa mentre tutti gli altri potranno vaccinarsi da novembre.
Il Vaccino anti Covid e vaccino antinfluenzale insieme
Una possibilità per alcune categorie è quella di effettuare il richiamo del vaccino anti-Covid nella stessa seduta di quello antifluenzale. Si tratta di una scelta del paziente che non rappresenta un obbligo: persone eleggibili per il richiamo del siero anti-Coronavirus possono nello stesso periodo accedere alla vaccinazione contro l'influenza. Si tratta di operatori sanitari, over 60 ora chiamati per la terza dose del vaccino anti-Covid, e persone affette da malattie croniche.