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Va alla festa ma in casa trova solo quattro giovani, 17enne stuprata dal branco a Genova

Il terribile episodio denunciato dalla studentessa minorenne ora ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di quattro ragazzi, tutti studenti tra i 17 e i 20 anni. I quattro rigettano ogni accusa.
A cura di Antonio Palma
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Le avevano detto che avevano organizzato una festa in casa per trascorrere la serata ma quando la diciassettenne di Genova si è presentata nell’appartamento, ha scoperto che in realtà non c’era nessun party e si è ritrovata davanti solo quattro ragazzi che l’avrebbero aggredita e stuprata costringendola a un rapporto di gruppo. Il terribile esodio, come ricostruisce il Secolo XIX, è stato denunciato dalla studentessa nello scorso mese di marzo ma ora ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di quattro ragazzi, tutti studenti tra i 17 e i 20 anni.

I fatti si sarebbero consumati in una notte tra sabato e domenica. Dopo una serata con alcune amiche, la ragazza sarebbe stata invitata da alcuni amici e coetanei a una presunta festa all’interno di un’abitazione nella zona della stazione di Genova Brignole. Secondo il racconto della giovane negli uffici della squadra mobile, la violenza sarebbe andata avanti per diverso tempo tra camera da letto e bagno della casa.

“Mi hanno portato con la forza in camera da letto e costretto al rapporto sessuale” avrebbe spiegato la 17enne.  La violenza si sarebbe poi ripetuta in bagno, sotto la doccia. Solo quando ha potuto lasciare l’appartamento la giovane è tornata a casa e ha raccontato tutto ai genitori in lacrime.

Sono scattate subito la denuncia, le visite mediche e il supporto psicologico alla minore. Dopo gli accertamenti del caso, gli investigatori della squadra mobile ligure hanno segnalato i quattro giovani sia alla Procura ordinaria sia a quella dei minorenni per le rispettive competenze. I quattro devono rispondere dell’accusa di violenza sessuale di gruppo.

Al momento nei loro confronti pm e i giudici non hanno disposto alcuna misura cautelare. Del resto i quattro rigettano ogni accusa. Avrebbero ammesso il rapporto, parlando però di atto consenziente da parte della 17enne. Quest’ultima però ha subito denunciato i fatti, dando una ricostruzione ben diversa e drammatica dalla quale si evince il netto rifiuto al rapporto sessuale.

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