Va a pescare sul Trasimeno e sparisce: la fidanzata dà l’allarme, ma lo ritrova morto
Doveva andare solo a fare una breve gita di pesca, ma la sua scampagnata fuori porta si è improvvisamente trasformata in una tragedia. Matteo Pierri, ragazzo di 25 anni originario di Bastia Umbra, era uscito di casa per andare a pescare sul lago Trasimeno, ma non ha più fatto ritorno a casa. A distanza di qualche ora, la fidanzata Lucrezia ha dato l'allarme, preoccupata dal fatto che il ragazzo non rispondesse al telefono da tempo ormai. Subito le ricerche sono partite e sono intervenuti un'ambulanza e i carabinieri, che hanno proseguito le operazioni di ricerca fino a che il cadavere di Matteo non è riaffiorato dalle acque del lago, in località Passignano, vicino a San Donato.
Per lui ormai non c'era più nulla da fare, è stato ritrovato già deceduto. Ora saranno condotti tutti gli accertamenti necessari per capire la dinamica dei fatti e comprendere le cause della morte di Matteo, ma i carabinieri ipotizzano possa essersi trattato di un annegamento accidentale. Sul profilo Facebook di Matteo, non appena ha iniziato a circolare la notizia del decesso del venticinquenne umbro, molti amici hanno iniziato a pubblicare frasi di cordoglio e ricordi del ragazzo, così come la fidanzata Lucrezia ha pubblicato sul suo profilo una foto della coppia corredata da un semplice e delicato "Ti amo".