Va a casa della ex, la uccide con un bisturi e si suicida: la tragedia scoperta da post su Facebook
Ennesimo caso di femminicidio nelle scorse ore a Villabate, nel Palermitano. Un uomo ha ucciso la ex compagna sferrandole diversi fendenti prima rivolgere l’arma contro sé stesso e uccidersi. La tragedia scoperta dai carabinieri dopo un post su facebook scritto dall’uomo e letto da alcuni amici dopo il delitto.
La vittima dell’assassinio è Giovanna Bonsignore di 44anni, che sarebbe stata colpita a morte dall’ex compagno, il 41enne Salvatore Patinella, in casa sua. La tragedia infatti si è consumata ieri sera, giovedì 15 dicembre nell’appartamento di lei a Villabate, in via Giovanna d’Arco.
Secondo quanto ricostruito finora, i due dopo una relazione di circa otto anni, si erano lasciati da poco tempo ma l'uomo pare non avesse mai accettato la separazione e temeva che lei potesse avere un altro. Per gli inquirenti, ieri a ora di cena si è presentato a casa della donna, in un orario compreso tra le 20 e le 21:30, e ha attuato il suo piano, colpendola più volte con un'arma da taglio, un bisturi. Con lo stesso strumento poco dopo si è tolto la vita.
A lanciare l’allarme sarebbero stati alcuni amici dell’uomo dopo aver letto uno strano post dell’uomo sul suo profilo facebook in cui il 41enne avrebbe fatto riferimento a gesti eclatanti, chiedendo scusa.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto, nessuno ha risposto al campanello, così è stata forzata la porta di ingresso, grazie all’intervento dei vigili del fuoco, ed è stata fatta la macabra scoperta.
I militari dell’arma hanno trovato subito la donna in una pozza di sangue, poco lontano ritrovato anche l’uomo. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo, un operatore sociosanitario, avrebbe usato un bisturi per uccidere la ex, usando lo tesso strumento per uccidersi.
I due fino al settembre scorso pare si frequentassero ancora come dimostrano alcuni messaggi di lei sui social. "Tantissimi Auguri, Amore mio. All'uomo più paziente più premuroso più fantastico che abbia mai conosciuto… Infinitamente grazie per il tuo AmoreTi Amo" scriveva la vittima alla fine del mese di settembre. Poi la rottura che lui pare non accettasse.
"Chiedo in ginocchio umilmente scusa a Dio e a Carlotta, sei stata come una figlia per me, per il dolore atroce che purtroppo, non avrei mai immaginato di recarti ma è lo stesso dolore che io sto provando da un mese circa, non riesco più a dormire, più a mangiare, consapevole che l’avrei provato per tutta la vita, arrivando alla follia. Senza mai darmi una spiegazione per la perdita: del mio unico amore meraviglioso tesoro mio Giovanna, la mia principessa, il mio universo, il mio tutto, della mia casa, eravate la mia famiglia" aveva scritto il 41enne sul social prima di commettere l'omicidio, aggiungendo: "Chiedo scusa ai miei genitori, alle nostre famiglie, alle sorelle e fratelli, ai nipoti, ma non di meno ai mie compari, per me come fratelli, persone uniche, meravigliose e speciali e a tutte le persone che ci hanno voluto bene. Nonostante il gesto atroce che io sto per compiere".