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Ustionato figlio di Montezemolo, si è rovesciato acqua bollente addosso

Il bambino di 3 anni si è rovesciato addosso il contenuto di una pentola mentre era coi genitori sullo yacht di famiglia e ha subito bruciature al petto e al braccio sinistro, sul dieci per cento della superficie corporea. Non è grave.
A cura di B. C.
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Si è versato dell'acqua bollente addosso mentre era a bordo della yacht del parre, ormeggiato nel porto turistico di Marina di Ragusa. Sfortunato protagonista è il piccolo figlio di Luca di Montezemolo, ora ricoverato al Centro Grandi Ustioni di Catania. Il bimbo di 3 anni ha subito ustioni di primo e secondo grado sul 10 per cento della superficie corporea: all'emitorace, al braccio e all'avambraccio sinistri e al dorso. "Il bambino non è in prognosi riservata". ha detto il direttore dell'Unità operativa centro Grandi ustionati dell'ospedale Cannizzaro, professor Giorgio Stracuzzi, "e le ustioni riguardano una zona limitata del corpo. È vigile, sta bene e non ha nessun problema. Ora occorre aspettare dai tre ai cinque giorni per vedere l'evoluzione perché talvolta ustioni che all'inizio sembrano superficiali possono diventare pericolose. Penso che tra una o due medicazioni avremo il quadro completo sia per quello che riguarda la diagnosi sia per una eventuale dimissione. Normalmente i pazienti li teniamo una settimana quando non ci sono complicanze di tipo infettivo e le ustioni non diventano di terzo grado".  Il medico ha concluso: "Seguiremo una terapia di reintegrazione dei liquidi una prima fase e poi faremo medicazioni locali. Domani faremo la prima e a quel punto potrò essere più preciso per quanto riguarda la diagnosi di profondità e l'eventuale guarigione".

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