USA, scoperta l’identità di Baby Doe, bimba trovata morta a giugno a Boston
Sono serviti tre mesi di ricerche, ma alla fine la piccola Baby Doe ha finalmente un nome: la bambina, di soli tre anni, è stata trovata morta all'inizio dell'estate a Deer Island, Boston, ed è stata identificata dopo una lunga e complessa indagine. Si chiamava Bella e i suoi vicini ne avevano segnalato la scomparsa tempo fa. La polizia ha quindi effettuato delle ricerche nell'abitazione dei genitori, nel quartiere Mattapan, e ricomposto le tessere del puzzle. Nella casa risiedevano la madre Rachel e il suo compagno, che per mesi alle domande insistenti dei vicini di casa avevano replicato che la bimba era stata portata via dai servizi sociali. Una versione che però non ha convinto un uomo che, insospettito, ha allertato la polizia.
Il corpo della piccola venne scoperto il 25 giugno scorso da un passante che lo notò avvolto in una coperta sulla riva del mare. Quasi nessun indizio, però, consentiva agli agenti di identificare la piccola: solo gli abiti che portava che facevano risalire a due grandi catene di negozi non lontane dalla città. Gli inquirenti hanno quindi rielaborato il volto della bimba al computer e diffuso l'immagine, sperando che qualcuno la riconoscesse. La fotografia di Baby Doe è stata vista più di 60 milioni di volte e centinaia di persone hanno chiamato la polizia, offrendo in alcuni casi importanti spunti investigativi. Recentemente erano stati resi noti i risultati dei test sulle tracce di polline recuperate su capelli e corpo: la bimba aveva vissuto a lungo nel nord est degli Stati Uniti, ma non era stato escluso che avesse anche viaggiato in altre parti del paese.