Usa il cellulare durante la seconda prova della maturità: bocciato, dovrà ripetere anno ed esame
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È sicuramente capitato a tutti di trovarsi in difficoltà, nel bel mezzo di un esame. Bigliettini nascosti dentro l’astuccio, appunti dalla grafia minuscola scritti a matita tra le righe dei dizionari, difficilmente qualcuno potrà affermare in tutta onestà di non aver mai copiato nulla in vita sua.
Eppure, l’avvento – e l’ormai consolidata presenza – della tecnologia ha stravolto anche questa dimensione: il cellulare ha sbaragliato la concorrenza, anche nei metodi per copiare in aula.
Aumentano di giorno in giorno le scuole che vietano l’utilizzo degli smartphone in classe – divieto sottolineato anche nella circolare di dicembre 2022 firmata dal ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara – e sono sempre più netti i provvedimenti presi nei confronti di chi non rispetta le indicazioni.
Emblematica è la vicenda avvenuta in un liceo di Sulmona (L’Aquila) pochi giorni fa, durante la seconda prova degli scritti della maturità 2023.
![Liceo "Giambattista Vico", Sulmona (AQ). Foto tratta da Facebook.](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/2023/06/Liceo-Vico-Sulmona.jpeg)
Giovedì 22 giugno, presso il Liceo delle Scienze Sociali “Giambattista Vico” della provincia aquilana, i professori hanno “pizzicato” uno studente intento a utilizzare il cellulare nel mezzo dell’esame.
Immediate le conseguenze: l’elaborato è stato annullato e il ragazzo estromesso dall’esame di maturità.
Dovrà quindi ripetere la prova l’anno prossimo, dopo aver frequentato per la seconda volta il quinto superiore.
Lo studente, che frequenta l’ultimo anno dell’indirizzo economico-sociale del liceo abruzzese, secondo quanto riportato dai media locali stava svolgendo la traccia di diritto, relativa all’ampio tema della globalizzazione, quando è stato beccato dai professori mentre faceva uso del cellulare, nonostante i moniti.
Dura la reazione della commissione, che ha scelto di penalizzare il ragazzo con l’annullamento della prova e la bocciatura: non solo il giovane non potrà sostenere la maturità, ma dovrà anche ripetere l’intero anno scolastico.
“L’esame di maturità è una prova ufficiale – è il commento della dirigente Caterina Fantauzzi, riportato dai media locali – Se fossi stata membro di commissione avrei tenuto lo stesso atteggiamento”.
“Su questo punto non si transige – conclude la preside del liceo di Sulmona – Dispiace per il ragazzo ma la commissione non poteva fare altro”.
![Seconda prova Maturità 2024, le immagini delle tracce per indirizzo](https://youmediafanpage.akamaized.net/gallery/6673d4f8e4b04b9f498b9d0a_1718867193_c446x251.jpg)