Uomo va nella sua casa al mare in Sardegna e scopre che c’è una stanza in meno
Brutta sorpresa per Fabiano Corti, un uomo di origini bergamasche che lo scorso giugno, dopo aver raggiunto la sua casa al mare in Sardegna all'interno del Residence Punta Asfodeli in località Rudalza (Olbia) insieme alla famiglia, ha scoperto suo malgrado che nell'appartamento mancava una stanza. "Appena siamo arrivati – ha raccontato Corti a L'Eco di Bergamo – abbiamo subito notato qualcosa di strano perché c'era sporcizia dappertutto e pezzi di arredamento ovunque. Ma il peggio doveva ancora arrivare: infatti, abbiamo aperto la porta della seconda camera da letto al piano superiore e ci siamo resi conto che era stato abbattuto il precedente muro e ne era stato ricostruito un altro circa 4 metri più avanti. In pratica, ci è stata rubata una stanza".
La famiglia ha sporto denuncia ai carabinieri di Porto Rotondo, che hanno aperto un'inchiesta: di certo quella casa appartiene a Fabiano Corti dal 1979, essendogliela stata lasciata in eredità dalla madre, che insieme al padre la acquistò nel lontano 1948. Quella casa, quindi, aveva oltre a un valore materiale anche uno affettivo.
Com'è possibile che qualcuno si sia introdotto nell'appartamento ed abbia addirittura spostato delle pareti? Secondo il bergamasco "hanno abbattuto il muro confinante, sono entrati nella nostra abitazione, e, dopo aver ricostruito il muro 4 metri più avanti con lavori effettuati in maniera certosina, sono usciti dalla porta finestra al piano superiore che dà sul terrazzo: al nostro arrivo, infatti, era ancora aperta. Mio fratello aveva passato le vacanze in questo appartamento il 25 settembre dello scorso anno e quando se ne era andato era tutto normale: quindi, avranno fatto questi lavori abusivi nel periodo invernale, quando non c'è nessuno che la abita".