Ravenna: uomo uccide la moglie annegandola nella vasca di casa, poi chiama i soccorsi e confessa
Dramma famigliare a Ravenna oggi, lunedì 9 settembre. Un uomo ha ucciso la moglie annegandola nella vasca di casa prima di chiamare soccorsi e forze dell’ordine, raccontando quanto accaduto poco prima. La tragedia si è consumata nel primissimo pomeriggio di oggi, poco dopo l'ora di pranzo, in un appartamento di via Colombo Lolli dove, poco dopo la chiamata al 112, sono accorsi i carabinieri e i sanitari del 118. Secondo le prime notizie a chiamare i militari al numero di emergenza è stato un pensionato di 78 anni, Enzo Giardi, raccontando di aver appena ucciso la moglie Piera Ebe Bertini nell’abitazione di famiglia.
L’uomo, ex bancario in pensione, avrebbe ucciso l'anziana di 77 anni in bagno e poi si è autodenunciato. Inutile per la donna l'intervento dei medici del 118 che hanno potuto solo constatare il decesso. La vittima pare fosse malata da tempo a causa di una grave patologia neurodegenerativa e l’uomo da anni si occupava di lei nell'abitazione del quartiere Borgo San Rocco di Ravenna. Secondo le prime notizie, il pensionato non aveva mai voluto portarla in una struttura dedicata. All'arrivo dei carabinieri sul posto, poco dopo le 13.30, l'anziano era ancora vicino al cadavere della moglie.
In casa, dopo la tragedia, sono accorsi anche medico legale e reparti della scientifica per un primo esame esterno del corpo e per i rilievi del caso che aiuteranno a ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio. Informato dei fatti anche il pubblico ministero di turno che si è recato sul luogo per ascoltare le prime dichiarazioni del 78enne che è stato condotto in caserma per essere sottoposto ad interrogatorio.
Dalle prime notizie, pare che l'uomo temesse di non poter più occupare della moglie malata. Oggi avrebbe riempito la vasca da bagno adagiando poi la donna vestita nell'acqua. La Procura ha disposto l'autopsia sul corpo della vittima.
