Università, iniziati i test d’ingresso. Boom per medicina e ingegneria
Studenti di tutta Italia unitevi: sono iniziati oggi i test d'ammissione per accedere alle facoltà private italiane (per le statali si inizierà il 5 settembre), che sono state letteralmente assaltate da migliaia di freschi diplomati e non alle prese con il proprio futuro. E come ogni anno, si accendono le polemiche sulla reale funzione e validità dei test d'ingresso, che per molti non sono affatto meritocratici.
Il Codacons, ad esempio, è intervenuto sulla questione, sottolineando come i test di ammissione siano lesivi del diritto allo studio e alle professioni, garantito dagli artt. 3, 33 e 34 della Carta Costituzionale. "Il numero chiuso all'università è assurdo, antistorico e privo di qualunque logica. Peraltro i test di ammissione, con domande di cultura generale, non selezionano certo quelli che saranno, ad esempio, i medici migliori" ha dichiarato il Presidente del Codacons, Marco Donzelli.
Proprio per il corso di laurea in medicina, che è quello più gettonato e quindi più selettivo, c'è chi propone di inserire parametri più meritocratici e logici, come quelli francesi, dove le matricole del corso di medicina devono obbligatoriamente finire tutti gli esami del primo anno per continuare la carriera universitaria.
All'Università Cattolica di Roma, le porte si sono aperte molto presto stamattina per i 7.333 ragazzi in fila per soli 282 posti per Medicina e 567 per 22 di Odontoiatria: in media ne entrerà uno ogni 27 iscritti al test. Gli iscritti ai test di tutta l'area sanitaria di Roma sono 13.048, erano 11.369 nel 2010. Sempre per medicina al San Raffaele di Milano i candidati sono sono 3.700 per 100 posti; all'Università di Bologna ci proveranno in 2.937, alla Federico II di Napoli in 4.099, a Bari ci proveranno in 1.529 e alla Statale di Milano in 2.870.
Ma i numeri degli iscritti ai test sono in forte crescita in tutto il Paese e per tutti i corsi di laurea: al Politecnico di Milano gli aspiranti ingegneri sono 7.792 e gli architetti e designer 6.144, a fronte, rispettivamente, di 5.469 e 2.787 posti disponibili per l'anno accademico 2011-12. Anche altri corsi di laurea hanno registrato un boom: "le ingegnerie" hanno registrato una crescita del 9% rispetto al 2010, Architettura Ambientale (+22%) e Design della Moda (+ 21%).