Undicenne vola da Manchester in Italia senza biglietto, voleva vedere Roma
L'inchiesta è iniziata all'aeroporto di Manchester dopo che un ragazzino di soli 11 anni è salito a bordo di un volo per Roma senza passaporto, carta d'imbarco o il biglietto, affibbiato, a quanto pare, a un'altra famiglia. Almeno cinque membri del personale Jet2.com che lavorano in aeroporto sono stati sospesi dopo l'incidente nel pomeriggio di martedì. Liam Corcoran è scappato da sua madre mentre quest'ultima faceva acquisti al Wythenshawe Center, vicino all'aeroporto. La donna aveva denunciato la scomparsa. Il bambino è arrivato in aeroporto, probabilmente a piedi.
Quando è arrivato al Terminal uno, ha seguito un'altra famiglia per passare inosservato: migliaia di persone vanno all'estero per le loro vacanze estive. Il personale di sicurezza non è riuscito a capire che il bambino fosse da solo: non aveva la carta d'imbarco, il passaporto, né biglietti o denaro. Il ragazzo poi è arrivato nella sala di partenza e si è diretto verso una delle porte dove i passeggeri sono stati imbarcati sul volo Jet2.com LS791 per Roma. È riuscito a bypassare un controllo di sicurezza alla porta; non gli è stato chiesto di mostrare un passaporto o una carta d'imbarco. Una volta salito sul velivolo, nessuno dell'equipaggio si è reso conto che non aveva una carta d'imbarco, nel momento in cui il ragazzo ha preso posto.
Il jet è decollato come di norma ed è stato solo durante il viaggio in Italia che i passeggeri si sono insospettiti del ragazzo, riferendo l'anomalia al personale di cabina. I membri dell'equipaggio hanno allertato via radio il capitano per tornare a Manchester. La polizia di Manchester ha chiamato la madre del ragazzo per dirle che suo figlio era stato ritrovato sano e salvo, ma che era su un aereo in viaggio per l'Italia. L'aereo è atterrato all'aeroporto di Fiumicino a Roma, dove è stato chiesto al ragazzo di rimanere a bordo, mentre gli altri passeggeri hanno lasciato il mezzo. Accompagnato da personale di volo, è ritornato a Manchester.
L'aeroporto di Manchester e Jet2.com hanno lanciato una vera e propria indagine sul modo in cui il ragazzo è riuscito a sottrarsi ai controlli tanto da finire indisturbato in Italia. Resta inteso che cinque membri dello staff che lavorano per Jet2.com sono stati sospesi dal servizio, mentre l'indagine è ancora in corso. L'aereo di ritorno è sbarcato alle 10:25 martedì: il ragazzo è stato raggiunto da sua madre e dagli agenti di polizia prima di essere intervistato. Pare che il ragazzino volesse arrivare in Italia per visitare Roma.