Una nuova opportunità per i ragazzi autistici: a Bari apre una speciale scuola di cucina
Il bisogno di essere autonomi
"Speriamo di essere un modello per tutta l'Italia", si auspica la Dott.ssa Paola Fiorilli, Presidente della Coop. Della Luna, perché l'Italia ha bisogno di modelli virtuosi come questo. Dopo quattro anni di progettazione, sperimentazione e raccolta fondi, l'associazione Dalla Luna è riuscita a concretizzare il suo sogno il 29 ottobre scorso: ragazze e ragazzi, tra i 16 e i 30 anni, con disturbi pervasivi dello sviluppo e altre disabilità cognitive, impareranno l’arte e il mestiere della ristorazione. Il fine è quello di renderli autonomi.
Non possiamo lasciare indietro nessuno
"Crediamo che sia importante dimostrare che, tutti quanti, se messi nelle dovute condizioni, possono contribuire alla società" ci ha detto Paola Romano, Assessore alle politiche educative e giovanili del capoluogo pugliese. Il progetto è risultato primo all'avviso URBIS, in una graduatoria che vedeva ottantasei candidature, aggiudicandosi un finanziamento che ha permesso la progettazione e poi l’inizio delle attività. Al fianco dell’associazione Dalla Luna i trainer di Ad Horeca, società di formazione e servizi per il mondo food e beverage, attenta ai temi sociali.
Una scuola per imparare ad affrontare le sfide della vita
"Sono splendidi, è emozionante" ha detto Filippo Barracano, trainer di Ad Horeca, "ti stupiscono". "Torni a casa carica, con il cuore pieno di gioia" ha poi aggiunto Nunzia Losacco, sua collega. L'idea dell'Academy è quella di fornire ai ragazzi gli strumenti per addentrarsi autonomamente nel mondo del lavoro, responsabilizzarli e – allo stesso tempo – metterli in discussione. La vita, in fondo, è piena di sfide e la scuola non è altro che una meravigliosa palestra dove esercitarsi.