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“Un parcheggiatore abusivo ha provato a rapinare mio padre”: la denuncia da Foggia di Piero Armenti

L’episodio nella città pugliese, denunciato da Armenti con un video postato su Facebook. “Ho tanti amici a Foggia, sono persone per bene che detestano i delinquenti: episodi come questo, però, fanno cadere le braccia”. L’imprenditore si trovava a Foggia con la propria famiglia.
A cura di Matteo Pelliccia
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Fonte: Facebook
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Disavventura per Piero Armenti, l'imprenditore e urban explorer italiano noto da anni per ilmioviaggioanewyork, agenzia di viaggi che offre tour e viaggi organizzati nella Grande Mela. Armenti, nelle ultime settimane in Italia per la presentazione del suo ultimo libro, "New York. Metro per metro. Scoprire la città attraverso le fermate della metropolitana", è stato protagonista di un tentativo di furto a Foggia.

Uno spiacevole episodio raccontato sui social dall'imprenditore salernitano, in visita nella città pugliese con la propria famiglia. "Appena arrivati mio padre ha parcheggiato sulle strisce blu e un parcheggiatore abusivo si è avvicinato per chiedere due euro, mio padre gliene ha dati tre per aiutarlo, ma mentre prendeva i soldi dal borsello gli è scomparso il cellulare" scrive Armenti in un lungo post pubblicato su Facebook.

"Mio padre ha provato a cercarlo in auto ma non lo trovava, a quel punto ha capito che gli era stato rubato. Il parcheggiatore gli ha detto che se gli dava un ‘regalo', cioè una cosa di soldi, glielo ritrovava lui" si legge nel post condiviso su Facebook.

Solo a quel punto, in seguito alle reazioni del padre dell'imprenditore, il parcheggiatore, spaventato dalle minacce dei carabinieri, sarebbe andato a cercare il cellulare, nascosto dietro la ruota di un auto. "Mia mamma era terrorizzata perché vedeva mio padre arrabbiato e non sapeva cosa potesse succedere, se la situazione degenerava, se il tipo era armato, se fosse una banda di criminali. In quei momenti ti passa tutto per la testa".

Armenti racconta che lui e la sua famiglia "non si sentivano sicuri, così siamo andati a San Giovanni Rotondo". L'imprenditore de ilmioviaggioanewyork non nasconde il proprio disappunto per l'accaduto. "Ho tanti amici a Foggia, e sono persone per bene che detestano i delinquenti, ma singoli casi come questo purtroppo fanno cadere le braccia".

Un misto di paura e rabbia per la famiglia Armenti, ancora scossa dall'accaduto. L'imprenditore ha deciso di denunciare tutto con un video che sta girando sui social nelle ultime ore. "Non bisogna generalizzare né fare di tutta un'erba un fascio, ma in auto mio padre era ancora deluso da quello che era accaduto, e mi ha detto che a Foggia non ci vuole più tornare perché non vale la pena. Mio padre farà la denuncia".

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